La Striscia

Crisi Catanzaro: rebus vicino alla soluzione

Gicos pronto a entrare ma resta lo scoglio dei vecchi soci. Domani al Comune altro tavolo decisivo per il futuro giallorosso

Si è conclusa oggi pomeriggio a Palazzo Doria l’ennesimo tavolo istituzionale sulla crisi del Catanzaro. Presenti Buccolieri e Amato in rappresentanza della Tribuna Gianna, gli assessori Gatto e Talarico, il socio di minoranza dell’Effeccì Giuseppe Soluri, raggiunto poi dal neo-socio Ruga (Santaguida è arrivato quando non c’era più nessuno). La riunione aveva il solito obiettivo di mandare avanti la società Catanzaro. Obiettivo che rimane subordinato ed ancorato all’unica proposta concreta presentata: quella dell’imprenditore Giuseppe Cosentino. Assenza pesante dal tavolo quella di Tallini, l’assessore regionale che si è esposto maggiormente (anche a mezzo stampa) per la conclusione della trattativa con il gruppo Gicos.

Ricordiamo per l’ennesima volta che l’imprenditore della provincia di Reggio Calabria ha garantito il suo impegno al 60% a condizione che l’imprenditoria catanzarese dia il suo apporto. Oltre al contributo a fondo perduto per la FIGC, Cosentino avrebbe già pronta la fidejussione da 400.000 euro, necessaria per il ripescaggio in Prima Divisione. Domani il titolare del gruppo Gicos dovrebbe chiarire ancora una volta la sua posizione in un’intervista alla Gazzetta del Sud. Proprio sul punto del coinvolgimento dell’imprenditoria locale si è discusso oggi. Il tavolo proseguirà domani mattina alle ore 9,30 a Palazzo De Nobili, sede del Comune. Sono stati convocati gli imprenditori che dovranno dare il loro assenso o meno al progetto Catanzaro e più specificatamente al progetto Gicos-Catalano-Ceravolo.

Proprio Ceravolo oggi è stato a Catanzaro, avvistato nella zona dello stadio. Non è escluso che abbia incontrato alcuni imprenditori locali e che abbia qualche appuntamento importante anche stasera stesso in qualche locale della costa jonica. All’ottimismo di qualcuno secondo il quale il presidente di Confindustria Gatto e il Gruppo Speziali sarebbero disposti ad acquisire azioni, si contrappone il pessimismo d’altri. In pratica per i tifosi del Catanzaro non resta che attendere gli eventi. Tanto oramai si è alla conclusione della vicenda.

La presenza di Soluri, a quanto ci hanno riferito, è servita per cercare di convincere i vecchi soci a compiere le operazioni necessarie per il passaggio. In particolare la nomina di un CdA, visto che la carica di amministratore unico è di Antonio Aiello, il quale sta “tranquillamente” nella sua residenza in Piemonte, mentre tutti gli atti normali da compiere non possono essere eseguiti senza la sua firma.

Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti, appena avvistato dai 30 tifosi presenti sotto la sede di Palazzo Doria, è stato “invitato” a gran voce a mettersi da parte. I tifosi durante l’incontro hanno anche tentato di entrare nella stanza dove si svolgeva la riunione, ricordando all’assessore Gatto, che chiedeva un po’ di calma dopo un’animata discussione, che i soldi di Tribuna Gianna sono soldi dei tifosi e dei cittadini catanzaresi.

A fine riunione i tifosi presenti hanno stigmatizzato il comportamento di Gregorio Buccolieri, allontanatosi velocemente a fine riunione. E hanno voluto, invece, ringraziare per la la disponibilità Rino Amato, fermatosi a offrire delucidazioni ai presenti sull’esito della riunione. Secondo Amato sarà fatto un tentativo per riuscire a predisporre una fidejussione utile a diminuire l’impegno di chi vorrà dare continuità al calcio nella citta capoluogo. 

Red

Autore

Salvatore Ferragina

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