E’ ancora calcio d’Agosto, le squadre sono ancora un cantiere, il calcio mercato non si è ancora concluso e ci sono ancora da smaltire i carichi di lavoro del ritiro, ma stasera le Aquile hanno mostrato delle qualità che prescindono da queste considerazioni. La personalità, il modo di stare in campo, la proprietà di palleggio, i movimenti di squadra, sono tutti elementi che la squadra di Mister Vivarini ha già dimostrato di possedere e di saper utilizzare. Al cospetto di circa 700 tifosi al seguito le Aquile hanno impattato il loro primo impegno del Campionato di Serie B come meglio non potevano. La squadra schierata con il 4-4-2 ha molto ben controllato le giocate dei padroni di casa, mantendendo il possesso della palla per lunghi tratti e rischiando di passare in vantaggio prima con Vandeputte liberato da un delizioso colpo di tacco di Iemmello e poi con lo stesso attaccante catanzarese che servito in area a tu per tu con Sarr non trova il colpo vincente anche a causa di un grande intervento del portiere. Nel finale di primo tempo la grande occasione per la Cremonese con Felix che con Fulignati battuto manda la palla sul palo.
Nel secondo tempo la Cremonese spinge di più. Il Catanzaro fa fatica a risalire, ma difensivamente controlla bene. Dopo un calcio di punzione ben parato da Fulignati, è Biasci ad avere la palla buona da mandare in rete o per un compagno verso il centro area, l’attaccante tenta di sorprendere Sarr sul primo palo ma il portiere non ci casca. La girandola delle sostituzioni sia da una parte che dall’altra non ha modificato gli equilibri, dopo 5 minuti di recupero si è cosi giunti al termine.
Da segnalare che al 63′ l’arbitro aveva concesso un rigore ai padroni di casa, ma richiamato dal VAR al monitor ha potuto constatare che Brighenti non aveva commesso alcun fallo, pertanto il rigore è stato revocato.
TM
Un ottimo inizio 💛❤️