Un’ amministrazione sempre più caratterizzata dalla distanza dalle periferie. Giornalmente ricevo dichiarazioni sul mal governo locale da parte dei cittadini sempre più stanchi di pagare esose tasse e di non ricevere servizi e prestazioni adeguate. Ma se Atene piange … Sparta non ride, perché anche il centro storico non vive il suo momento migliore, tanto che da salotto della città, negli ultimi cinque anni di amministrazione Abramo si è trasformato a locale deposito.
Proprio in questi giorni mi è giunta forte la denuncia dei residenti del quartiere Santa Domenica, uno dei quartieri più abbandonati del capoluogo. Malgrado sia una zona in forte espansione demografica le strade sono ridotte a vere e proprie mulattiere.
Da tre anni, i cittadini aspettano il ripristino di almeno della carreggiata della strada principale, così come è stata programmata, ma nella zona non viene effettuato il diserbo e alcuni punti, come l’area del “serbatoio dell’acquedotto”,si sono trasformati in luoghi invivibili e habitat naturale di ratti e serpenti.
Manca la rete del metano e in questi giorni festivi è mancata anche l’erogazione dell’ acqua. Alcune zone del quartiere sono completamente sprovviste di impianto di illuminazione, ma dove l’impianto esiste non funziona da dieci giorni. Un disservizio che come ho avuto modo di segnalare è causa di gravi disagi per i residenti.
Va evidenziato che da quando il servizio di manutenzione degli impianti elettrici è passato da una ditta privata a Enel Sole la situazione è degenerata su tutto il territorio comunale. Mi risulta che giornalmente e sistematicamente molti quartieri rimangono al buio.
Una disfunzione che si potrebbe tranquillamente configurare come interruzione di pubblico servizio. già nell’assegnazione dell’appalto avevo sollevato qualche dubbio visto che non erano stati assorbiti tutti i lavoratori, che per anni avevano provveduto a curare la manutenzione. Lavoratori catanzaresi doc, che quindi conoscevano bene il territorio e gli impianti, mentre sono stati favoriti lavoratori di fuori città che inevitabilmente stanno riscontrando problemi legati proprio alla scarsa conoscenza dei luoghi e delle problematiche.
Per carità niente di personale contro questi però a mio avviso sarebbe stato meglio privilegiare la professionalità e l’esperienza dei lavoratori catanzaresi e di conseguenza lava guardare le rispettive famiglie . Ora i cittadini del quartiere Santa Domenica si chiedono. Quando sarà ripristinato l’impianto di pubblica illuminazione? A quale Santo bisogna “votarsi” visto la stessa Santa Domenica ha potuto fare… ben poco?
Devono aspettarsi il ricatto di qualche politicante che cerca di far passare i diritti dei cittadini per “favori elettorali”? La gente è stanca di questa gestione clientelare della cosa pubblica da parte del governo targato Sergio Abramo. Confido nel buon senso delle elettrici e degli elettori e il prossimo 11 Giugno nella cabina sapranno come ricambiare questo disinteresse che l’amministrazione Abramo ha avuto nei loro confronti