Chi ha “forzato” i tempi per la chiusura e lo smantellamento della struttura sociale esistente nel quartiere Samà? Quali impegni elettorali si celano dietro le indicazioni circa il possibile impiego dei locali dell’ex Centro per l’impiego, visto che nessuno lo ha chiesto (come confermato dal comitato di Samà) tranne l’Assessore Ventura?
Perchè si continua ad utilizzare in modo “approssimativo” i fondi dei cittadini contribuenti?
Il “maldestro” operato della amministrazione comunale ha generato, nei tanti “anziani”, che giornalmente frequentano il centro sociale di questa “abbandonata” periferia della città capoluogo, tanta rabbia ed incredulità ed ha “confermato” i dubbi espressi in una mia precedente interrogazione rivolta direttamente al Sindaco.
Questa amministrazione, probabilmente interessata a “regolarizzare” quanto “promesso e garantito” in campagna elettorale, (della paventata intenzione di questa nuova locazione è stata dal sottoscritto informata alcuni mesi fa la Corte dei Conti) continua ad agire dimostrandosi “irrispettosa” ed “arrogante” nei confronti degli anziani, privandoli di uno spazio adeguato in cui incontrarsi. L’intenzione è quella di “affrettare” i tempi per la stipula di un “nuovo” contratto di locazione, ovvero di un “magazzino” che non risulta neanche essere idoneo ad allocare il Centro Sociale. I cittadini attendono giustificazioni e, perché no, le scuse per il “maldestro” operato portato a termine da questa amministrazione, che non può giustificarsi “sventolando” eventuali problemi di finanza, quando questa amministrazione si è distinta nel suo quotidiano operato di “utilizzo disinvolto” dei fondi di riserva per l’organizzazione di feste e festini vari.
A questo punto vorrei riproporre all’Assessore Ventura questi interrogativi:
– Il sindaco è al corrente ed consapevole di quanto perpetrato ai danni degli anziani del quartiere Samà? Ho motivo, conoscendo la sensibilità del primo cittadino, di pensare proprio di no!
– Si vuole veramente offrire un servizio migliore ai cittadini, o come appare evidente, si vuole “assecondare” una locazione che appare non “necessaria” e non rispondente alle reali esigenze degli anziani del luogo ?
– Perché si continua ad insistere in questa scelta e non invece,dopo aver speso migliaia di euro dei contribuenti per la riqualificazione dell’immobile della Stazione, ora tale struttura risulta essere abbandonata ed inutilizzata ed in balia dei vandali ?
– Parte di questo immobile potrebbe essere, per esempio, adatto per utilizzo da parte degli Anziani ?
Se veramente si intende fornire ai cittadini servizi migliori, ciò va condiviso con essi, perché loro stesso fruitori e coscienti delle loro problematiche e dei loro “reali” bisogni.
Egr. Assessore Ventura, ritengo che il suo operato sino ad oggi si sia distinto per non essere riuscito a gestire l’ordinaria amministrazione in un settore cruciale come quello dei servizi sociali, ma questa volta si è voluto superare “cimentandosi” nello straordinario, riuscendo a far chiudere una struttura frequentata ed oltremodo funzionante.
Perchè si continua ad utilizzare in modo “approssimativo” i fondi dei cittadini contribuenti?
Il “maldestro” operato della amministrazione comunale ha generato, nei tanti “anziani”, che giornalmente frequentano il centro sociale di questa “abbandonata” periferia della città capoluogo, tanta rabbia ed incredulità ed ha “confermato” i dubbi espressi in una mia precedente interrogazione rivolta direttamente al Sindaco.
Questa amministrazione, probabilmente interessata a “regolarizzare” quanto “promesso e garantito” in campagna elettorale, (della paventata intenzione di questa nuova locazione è stata dal sottoscritto informata alcuni mesi fa la Corte dei Conti) continua ad agire dimostrandosi “irrispettosa” ed “arrogante” nei confronti degli anziani, privandoli di uno spazio adeguato in cui incontrarsi. L’intenzione è quella di “affrettare” i tempi per la stipula di un “nuovo” contratto di locazione, ovvero di un “magazzino” che non risulta neanche essere idoneo ad allocare il Centro Sociale. I cittadini attendono giustificazioni e, perché no, le scuse per il “maldestro” operato portato a termine da questa amministrazione, che non può giustificarsi “sventolando” eventuali problemi di finanza, quando questa amministrazione si è distinta nel suo quotidiano operato di “utilizzo disinvolto” dei fondi di riserva per l’organizzazione di feste e festini vari.
A questo punto vorrei riproporre all’Assessore Ventura questi interrogativi:
– Il sindaco è al corrente ed consapevole di quanto perpetrato ai danni degli anziani del quartiere Samà? Ho motivo, conoscendo la sensibilità del primo cittadino, di pensare proprio di no!
– Si vuole veramente offrire un servizio migliore ai cittadini, o come appare evidente, si vuole “assecondare” una locazione che appare non “necessaria” e non rispondente alle reali esigenze degli anziani del luogo ?
– Perché si continua ad insistere in questa scelta e non invece,dopo aver speso migliaia di euro dei contribuenti per la riqualificazione dell’immobile della Stazione, ora tale struttura risulta essere abbandonata ed inutilizzata ed in balia dei vandali ?
– Parte di questo immobile potrebbe essere, per esempio, adatto per utilizzo da parte degli Anziani ?
Se veramente si intende fornire ai cittadini servizi migliori, ciò va condiviso con essi, perché loro stesso fruitori e coscienti delle loro problematiche e dei loro “reali” bisogni.
Egr. Assessore Ventura, ritengo che il suo operato sino ad oggi si sia distinto per non essere riuscito a gestire l’ordinaria amministrazione in un settore cruciale come quello dei servizi sociali, ma questa volta si è voluto superare “cimentandosi” nello straordinario, riuscendo a far chiudere una struttura frequentata ed oltremodo funzionante.
Mi auguro, a questo punto, che il sindaco Rosario Olivo riesca a “mettere una pezza” sull’ennesimo “strappo” dell’Assessore ai servizi sociali assessore e, se possibile, evitare il perpetrarsi di simili “nefandezze” a danno dei cittadini.”