Rientrato dall’Asia, il presidente Cosentino si presenta in sala stampa tra i primi: “Sono amareggiato perchè ogni partita giochiamo contro 13. Dovrei essere contento perchè la prestazione mi ha soddisfatto, però a conti fatti ci mancano due punti. È stata un’occasione persa per raggiungere il primo posto, ma vuol dire che l’appuntamento con la vetta sarà solo rimandato. Per Gennaio vedremo come intervenire sul mercato. Dovremo prima liberarci di qualche elemento in esubero, ma qualcuno di sicuro lo prenderemo perchè la città merita palcoscenici diversi“.
Mister Cozza è categorico: “La cosa che mi dà fastidio non è tanto il gol annullato, quanto l’espulsione che non ci stava. L’assistente ha visto una gomitata che non c’è mai stata“. Poi l’analisi della partita: “ Senza togliere nulla alla Vibonese, abbiamo giocato solo noi. Certamente non possiamo parlare di un Catanzaro sottotono anche se nel secondo tempo abbiamo avuto maggiori difficoltà. Quando trovi una squadra che difende bene è dura e soprattutto dobbiamo ricordarci che la Vibonese non merita l’attuale posizione di classifica. Sicuramente non lotteranno nei bassifondi. In Coppa Italia schiereremo 4/5 elementi della Berretti per dargli l’opportunità di mettersi in mostra. Questo non significa che snobbiamo la competizione“.
Il numero uno giallorosso Mengoni, uno degli ex di giornata: “Sapevamo che la Vibonese sarebbe venuta qui a chiudersi, ma sinceramente più di questo non potevamo fare. Veniamo comunque da due risultati utili colti in trasferta contro due ottime squadre. Gli impegni così ravvicinati portano via molte energie e in questo campionato non ci sono partite semplici, tutti possono fare punti contro chiunque. Non c’è da guardare la classifica. Dobbiamo solo andare avanti per la nostra strada“.
Maisto, rientrante a centrocampo dopo la squalifica e autore di una discreta prova: “Non è mai facile giocare contro squadre che si chiudono, ma ci teniamo stretto questo punto. Forse dovevamo provarci con più convinzione dalla distanza viste le condizioni del campo. Siamo un pò rammaricati perchè i tre punti ci avrebbe permesso di stare ancora più in alto. Sul gol annullato sembra che Accursi abbia commesso un fallo prima di metterla in rete”.
In casa vibonese è contento mister Viola: “Intanto voglio fare i complimenti al Catanzaro che non merita questa categoria. Pensavamo di poter venire qui giocandocela a viso aperto. Forse negli ultimi minuti potevamo tentare il colpaccio vista la superiorità numerica, ma va bene così, ritengo il Catanzaro la squadra più forte. Sugli episodi dubbi della gara non ho visto nulla per colpa della nebbia“.
E il presidente Caffo: “È stata una vera partita di calcio nonostante le avverse condizioni meteo. Eravamo venuti per il pareggio e così è stato. Noi non siamo da ultimi posti e speriamo di tirarci fuori dalla lotta per non retrocedere al più presto. Con le grandi abbiamo fatto ottime partite. L’unica che abbiamo toppato è stata quella contro il Fondi. Faccio comunque i miei migliori auguri al Catanzaro che sicuramente arriverà nei primi due posti centrando la promozione“.
E infine l’ex più discusso, Ciccio Corapi: “Venire qui e portare via un punto non è cosa da poco. Nel secondo tempo siamo stati meno incisivi ma Sulla mia situazione personale non ho niente da dire. Lo vediamo anche altrove, quando un ex torna è normale ricevere fischi. Il mio rammarico è non aver potuto giocare in questa squadra con una società alle spalle. Avrei dato il massimo come ho fatto nei tre anni passati, anche l’anno scorso quando non c’era nulla. Se la gente mi chiama venduto non posso farci nulla, vado dritto per la mia strada perchè ho la coscienza pulita. Comunque ormai è passato, ora penso solo alla Vibonese“.
Dichiarazioni raccolte da Francesco Panza