Cosentino e Donnarumma: impegni fra Milano, Roma e Catanzaro

L’organico societario composto dalla triade Cosentino – Pecora – Donnarumma, oltre che dal vice presidente Ambra,  è in stretto contatto con il tecnico D’Urso e con tutto lo staff, perché in questi giorni molte sono le problematiche d’affrontare. 

Dopo la presentazione dell’organigramma tecnico annunciato nei giorni scorsi, la società di Via Pugliese prosegue nel suo lavoro per preparare la prossima stagione calcistica.

Procediamo con ordine.
Mister Gicos da un paio di giorni è a Milano. Proprio oggi ha avuto alcuni incontri con operatori di mercato per intavolare qualche trattativa per le riconferme e per nuovi elementi da inserire in organico.
Dal canto suo Donnarumma raggiungerà il presidente a Roma questo fine settimana per fare il punto della situazione e per assolvere a una serie d’appuntamenti già programmati con calciatori e procuratori.

Uno di questi incontri si farà con Franco Zavaglia (procuratore) per discutere della posizione di Russotto.

Al momento non sappiamo quale sarà l’oggetto della discussione ma si può ipotizzare che al fantasista possa essere arrivata qualche richiesta e pertanto bisognerà valutarla.

Il DG, oltre che per il mercato, sta per mettere nero su bianco sui dettagli per ufficializzare la sede del ritiro, che salvo variazioni dell’ultimo momento, si terrà nel Villaggio Baffa in località Trepidò nella Sila Piccola, nel territorio del comune di Cotronei.
D’Urso ha continuato il suo tour in giro per l’Italia per visionare qualche elemento che può fare a caso del Catanzaro che dovrà plasmare. Domenica scorsa ha assistito alla finale play off di serie D fra Sestri Levante e Monopoli.

Nella compagine ligure milita l’attaccante Marco Firenze (classe “93) che non dispiacerebbe ai giallorossi ma che al momento sembra una pista abbastanza difficile. Infatti, il giovane attaccante genovese, che in quest’annata è andato a bersaglio 13 volte, potrebbe seguire il suo tecnico Francesco Baldini, in procinto di firmare con la Lucchese.

Per costruire una squadra composta da un mix di gente esperta e giovani vogliosi di affermarsi, oltre che attingere dalla “Berretti” che tanto bene ha fatto in questi anni, il Catanzaro può anche mettere in moto i rapporti intrapresi con società come Sassuolo e Bologna, che hanno avuto in prestito giovani provenienti dal vivaio catanzarese, quali Celia e Vitale, in modo da poter portare nella città dei tre colli, qualche “primavera” interessante.
Un altro giovane seguito è la mezzala Simone Minincleri del Siena. Proprio nella città del palio, in questa stagione, il classe ’89 nato a Barletta, si è distinto mettendo a segno nella compagine allenata da mister Morgia (liquidato dalla società bianconera poche ore fa) 13 reti. Lo stesso score l’aveva ottenuto nella passata stagione quando giocava a Pistoia sempre nei dilettanti.

Le altre operazioni di mercato risultano top secret, perché come più volte ripetuto non si vuole dare spazio alla concorrenza per fare il gioco dei procuratori e delle stesse società, pronti ad alzare il costi dei cartellini.

Su Razzitti, l’accordo con il calciatore è stato trovato ma è chiaro che c’è da sentire la società d’appartenenza che è il Brescia e ci si augura che non ci siano intromissioni, classiche nel mercato dei calciatori. A tal proposito potrebbe aprirsi uno spiraglio e partire da una posizione privilegiata, perché a Di Chiara, la cui posizione è da definire con il Lecce, sembra ricadere nell’interesse dalle rondinelle oltre che dal Pavia. Non è escluso, che se il Brescia volesse il terzino, non si possa pensare a una sorta di scambio con qualche formula da definire.

Marotta rimane al momento rimane l’alternativa al bomber nato a Clusone in provincia di Bergamo. Per quanto attiene invece Francesco Agnello, centrocampista del Melfi, le parti sembrano essere vicinissime e forse potrebbe essere il primo acquisto dei giallorossi per la prossima stagione.

Sullo stadio, la società per mezzo del segretario Nazario Sauro, ha provveduto all’invio della documentazione inerente l’utilizzo del “Nicola “Ceravolo“. Com’è arcinoto l’impianto al momento è interessato dai lavori di ristrutturazione e si spera che sia agibile per l’avvio della stagione 2015/2016 che avrà inizio ad Agosto con la Tim Cup.

Fra i tanti e noti problemi ci sarà d’affrontare anche quello della piazza antistante allo stadio che è stata completamente abbattuta, compresa la vecchia biglietteria. 

Sarà necessario pertanto, nel caso in cui tutto rimanesse com’è oggi, individuare una via d’accesso affinché il pubblico possa accedere all’impianto.

L’augurio è che tutto termini nei tempi previsti e annunciati (che nessuno riesce a capire quali sono, giacché le date cambiano di volta in volta) a più riprese dai vari politici di turno, ma la possibilità concreta, guardando la lentezza con cui procedono i lavori, è che o si autorizzerà una capienza ridotta o addirittura ci toccherà il campo neutro per qualche partita o chissà per quanto.

Dopo aver annunciato lo staff tecnico, si è in attesa di completare gli ultimi tasselli (1 o 2 unità) e nei prossimi giorni sarà annunciato lo staff sanitario al completo che vedrà confermato certamente il fisioterapista massaggiatore, Saverio Arena. Tale operazione la sta curando il responsabile, Dott. Massimo Iera. 

Salvatore Ferragina