CORSO VIA PROGRESSO QUARTIERE MARINARO: appello all’Ass.lavori pubblici

Nota congiunta MPA e Movimento Marina

Appello all’Assessore ai lavori pubblici, rimuovere urgentemente i dissuasori su Corso Progresso.
La Giunta Olivo, che naviga sempre più a vista non finisce mai si stupire per le boutade che propone ogni giorno, così l’apertura della nota di Massimo Gualtieri, presidente del Movimento Catanzaro Marina e membro del Coordinamento Cittadino MPA e Massimo Scarfone, consigliere IV^ circoscrizione e membro Movimento Catanzaro Marina. Negli scorsi giorni abbiamo appreso a mezzo stampa, da rappresentanti della stessa di lavori inerenti Catanzaro Marina. Infatti dal consigliere comunale Eugenio Riccio e dal consigliere circoscrizionale Antonio Franco del Movimento Catanzaro nel Cuore, abbiamo appreso che su Corso Progresso di Catanzaro Marina, grazie al generoso finanziamento di alcuni commercianti, sono stati posizionati n° 20 dissuasori di sosta, che hanno creato un nuovo passaggio pedonale, rispetto a quello già creato dall’altra parte della carreggiata, con dissuasori in cemento. Atteso che i commercianti di Marina ci hanno sollecitato vivamente, nel manifestare la loro totale contrarietà, chiedendo che l’Assessore ai Lavori Pubblici (se ne è a conoscenza) Antonio Tassoni, provveda all’immediata rimozione,  vorremmo conoscere dai diligenti amministratori di Cnc, quanti sono stati i commercianti che hanno richiesto l’opera, i loro nominativi e chi ha dato l’autorizzazione (l’Assessore ai Lavori Pubblici, l’Anas ?) e soprattutto se ci si rende conto, di aver ristretto talmente tanto la carreggiata, che ricordiamolo fa parte della S.S. 106, che d’ora in avanti i Tir ed altri mezzi pesanti, nonché i mezzi di soccorso (ambulanze e Vigili del Fuoco) avranno grossissime difficoltà a transitare, per come è già capitato. Chiediamo al Sig. Riccio, se questa è la democrazia (scelte condivise con i cittadini e i commercianti marinoti), la trasparenza e la legalità, tanto sbandierata dal suo movimento. Invece della sicurezza, si è reso non solo più insicuro, ma sicuramente più caotico per ovvi motivi, Corso Progresso. Non era meglio consiglieri Riccio e Franco, rimediare qualche “spicciolo”, magari della notevole somma destinata all’ennesima riqualificazione del parcheggio del San Giovanni, per rifare il piano viabile di Marina, usurato, sdrucciolevole e pieno di buche e rattoppi ?.  Il secondo capitolo è dedicato al consigliere comunale Antonio Gigliotti, presidente commissione LL.PP, che ha reso noto, atteso il recupero dei fondi residui,  che sarà completato il sovrappasso sulla ferrovia della stazione di Catanzaro Marina, che collega il centro storico di Marina, quartiere descritto dallo stesso a vocazione turistica, all’area polifunzionale Magna Grecia. Ebbene al di là del fatto che la Giunta Abramo aveva finanziato interamente l’opera (piano Urban II), si è chiesto, anche il Sig. Gigliotti, quando l’opera sarà completa, che visione avranno quei turisti di cui lo stesso parla ? La visione che si proporrà dal ponte – sovrappasso è quella del degrado dell’ex mercato rionale, che sta letteralmente cadendo a pezzi (come il vecchio cinema Orso) la cui ristrutturazione e riconversione in centro sociale e culturale, finanziata dalla Giunta Abramo con il piano Urban II, per l’importo di euro 1.200.000,00, non si sa ad oggi che fine abbia fatto. Egregio Sig. Gigliotti, i turisti ringrazieranno per questa bellissima e poetica visione della Marina e sicuramente la porteranno nel loro cuore come souvenir. Infine la nota dolente, già più volte sollevata. I lavori di Via Catanzaro, che stanno provocando da tempo, una vera e propria guerra sotterranea tra la maggioranza di Palazzo De Nobili, atteso che pare alcuni consiglieri, non vogliono che si attui. Anche qui chiediamo lumi all’Assessore ai Lavori Pubblici ed allo stesso consigliere Gigliotti. Ma l’opera non era solo da appaltare ? E se qualcuno non la vuole, non si dovrebbe prendere atto di questa decisione, qualora sia popolare ?. O volete imporre un altro pipitone (aiuola a spirale) come quello di Piazza A. Garibaldi ? Dove sono andati a finire i soldi, per i quali stiamo pagando con soldi pubblici fior di interessi alla Cassa Depositi e Prestiti ?. Perché la riqualificazione non viene eseguita ?  E per quali oscuri motivi ed interessi ? Si attendono risposte dai destinatari della presente. La cittadinanza esige delle spiegazioni convincenti che facciano chiarezza, sull’ennesima incompiuta con spreco di denaro pubblico.
Massimo Scarfone Cons. Circ.le e Movimento Civico Catanzaro Marina                                              Massimo Gualtieri  Movimento Civico Catanzaro Marina e Coordinamento Cittadino MPA

Autore

Salvatore Ferragina

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