“Ancora una volta la stessa scena. Pietosa. Drammatica. Irresponsabile. Nel pieno di un dibattito politico (assente il Sindaco e gran parte della Giunta), che nel mentre inneggiava al confronto confermava l’irreversibile crisi della maggioranza, un Consigliere della stessa leggeva un documento, non suo ma di un ipotetico accordo tra Giunta e Sindacati, per la rapida stabilizzazione dei precari Lsu e Lpu, problema sul quale l’opposizione ha condotto una lunga battaglia. Non abbiamo fatto neppure in tempo a denunciare la scorrettezza di un atto visibilmente propagandistico, che strumentalizza i lavoratori precari, oggi per lungo tempo in aula con la fatica e l’angoscia dell’attesa, che una falsa maggioranza, ipocrita, abbandonava frettolosamente l’aula, facendo mancare ancora una volta il numero legale. E’ un atto, questo, che si ripete, in sfregio ai problemi della gente (oggi l’aula ha visto il drammatico ingresso di una giovane donna disperata per la mancanza di una casa) e in grave danno nei confronti dello stesso Consiglio comunale. Dire la nostra preoccupazione è poco. Reclamare l’intervento del Prefetto è atto ozioso quanto inutile. Diciamo soltanto che con questa coalizione il dialogo è proprio difficile, se non ormai impossibile, continuare. Continuiamo però a mantenerlo con la Città, la cui voce noi ascolteremo quando si leverà alta e forte per esprimere la propria indignazione per lo stato in cui versa Catanzaro”.
Consiglio Comunale l’opposizione critica andamento lavori
Testo della dichiarazione diramata dai capigruppo: Franco Cimino, Wanda Ferro, Domenico Tallini,. Francesco Barberio, Sinibaldo Esposito e Mario Tassone.