”Continuiamo ad assistere, purtroppo, ribadisce Cerminara, ai soliti rimbalzi di responsabilita’ fra politici, amministratori e tecnici, alle solite sterili polemiche con l’amara conclusione di determinare una totale
invivibilita’ della citta”’.
”Invitiamo, pertanto, evidenzia il Direttore di Confindustria, Dario Lamanna, a ricercare le eventuali
responsabilita’ nei confronti di chi, senza lungimiranza, nonostante le nostre sollecitazioni, ha predisposto quel progetto, quel capitolato, quel cronoprogramma, senza tenere in alcun conto l’importanza e la mole di questi lavori e le ripercussioni che, quest’ imponente opera, avra’ nei confronti del territorio e dell’intera collettivita’. In tutte le realta’ civili, infatti, continua Lamanna, allorquando si tratta di lavori per i quali e’ necessaria una celerita’ nell’esecuzione onde evitare il ”blocco” della citta’ e la paralisi delle attivita’ economiche, si prevedono misure straordinarie in termini di turni di lavoro (pomeridiani , serali, notturni) e di organizzazione di mobilita’ alternativa. Si ritiene, per quanto sopra, non piu’ tollerabile che le mancanze e le incapacita’ politico-amministrative e tecniche, vengano fatte passare, agli occhi dell’opinione pubblica, come negligenze e colpe delle imprese”.