Domani tutti i pubblici esercizi ubicati sul corso Mazzini di Catanzaro, aderiranno alla manifestazione di protesta indetta dalla nostra associazione, nei confronti dell’amministrazione comunale, sospendendo il servizio di caffetteria dalle ore 8,00 alle ore 10,00.
Tale decisione viene assunta a seguito del forte e preoccupato grido d’allarme pervenutoci questa mattina ad opera di tutti i pubblici esercizi della città, avvisati preventivamente da un vigile della polizia municipale, che da domani mattina avrà inizio un’operazione , volta a far rispettare il regolamento vigente riguardante la somministrazione su suolo pubblico, con tolleranza zero.
A tal proposito la nostra associazione, (fermo restando il principio assoluto del rispetto delle regole), tiene a precisare che tale decisione avviene in un momento assolutamente inopportuno per due ragioni:
a) il regolamento, che da oltre sei mesi giace presso la commissione attività produttive ed urbanistica , non viene inserito all’ordine del giorno per essere discusso e approvato; ragioni incomprensibili, essendo lo stesso già stato concertato insieme agli uffici asl e alle organizzazioni di categoria da parecchio tempo, ponendo pertanto gli operatori nella reale condizione di non potersi mettere in regola
sarebbe del resto assurdo regolarizzare una posizione con il vecchio regolamento consapevoli del fatto che è in atto la procedura di modifica dello stesso.
b) non capiamo la pretesa della polizia municipale di far rispettare tale norma quando, ad esempio, la percorribilità di Corso Mazzini risulta chiusa agli autoveicoli che costantemente percorrono anche il tratto Cavatore/ San Giovanni pur campeggiando in bella vista due segnali stradali che indicherebbero il divieto di transito, in danno di chi da oltre due anni e’ già stato vittima delle ” non decisioni’ di questa amministrazione, che, in balia dei pensatori di turno che alternativamente si cimentano ”giornalisticamente’ dalle pagine dei quotidiani locali, condizionando di fatto l’operato di chi invece ha ricevuto regolare mandato per decidere .
Noi non ci stiamo a subire la repressione solo a danno dei nostri associati, quando sul tratto del corso Mazzini ,malgrado il divieto di transito, assistiamo giornalmente non solo al transito disordinato in ogni direzione di marcia ,ma anche di soste, o addirittura parcheggi sui due lati della carreggiata e delle piazze dove il parcheggio di fatto sarebbe vietato.
Visto che si e’ fatto un gran parlare dell’ abolizione dell’isola pedonale su corso Mazzini, perché richiedere a gran voce l’apertura del traffico, quando l’anarchia vigente consentiva la fruibilità dello spazio in questione??? A tal proposito ribadiamo a gran voce che la Confesercenti e’ assolutamente per la chiusura totale del corso Mazzini , con l’attivazione immediata delle navette che collegano la funicolare con piazza Matteotti,e contestualmente dotare dell’arredo urbano l’intera arteria,inoltre chiediamo che la pratica relativa all’approvazione del regolamento de hors venga inserita come primo punto all’odg del prossimo consiglio comunale .
Rivendichiamo, infine che il tavolo dell’economia possa e debba essere aperto con tutte le sigle sindacali e pertanto venga convocato dal sindaco ,tenendo in considerazione che tutti hanno diritto a parteciparvi e tutti hanno il diritto di firmare condividendo o contestando le determinazioni che esso discute di volta in volta. Chiediamo infine all’amministrazione comunale di voler venire incontro ai nostri associati in una fase di congiuntura economica e di stagnazione dei consumi semplicemente con decisioni celeri che consentano il libero esercizio delle proprie attività atte a migliorare il contesto cittadino.
Francesco Viapiana ( Presidente CONFESERCENTI Catanzaro)