La Striscia

Con Madonia dal primo minuto

Vacca dovrebbe partire dalla panchina, c’è anche Morosini. Out Germinale, Ferraro e Scuffia, oltre a Uliano e Fiore. Non convocato Squillace, in partenza. Catanzaro atteso al riscatto contro i toscani del Prato

Con la rifinitura svoltasi al Mirko Gullì (d’ora in avanti il Catanzaro al Ceravolo si allenerà solo il venerdì a porte chiuse) e dopo una settimana passata con le notizie del calcio mercato, finalmente si può pensare al calcio giocato. A proposito di mercato, c’è da rimarcare che Ortoli è alla ricerca di un terzino sinistro. Oltre Liviero, De Vito c’è in ballo anche Di Chiara del Latina, che malgrado la sua giovane età (è un ’93), può vantare trenta presenze presenze in C1 e tre in B.

In settimana tecnico, diesse e presidente sceglieranno chi farà a caso del Catanzaro, tenendo conto anche delle scelte del mister e delle caratteristiche del calciatore da prendere: un terzino di spinta e capace di attaccare la fascia o con caratteristiche più di copertura? Liviero e Di Chiara sono sicuramente più offensivi rispetto a De Vito e per questo sarà importante la volontà di Brevi per capire che tipo di gioco vorrà adesso dare alla sua squadra, che comunque esce rinforzata da questo mercato.

Oggi però c’è da pensare alla difficile sfida interna contro il Prato e serve la massima concentrazione. Di mercato in entrata e in uscita si ricomincerà a parlare da domani sera. Il Catanzaro, pur rafforzato dagli innesti di Madonia, Vacca e Morosini (solo il primo dovrebbe partire titolare), deve fare i conti con le forzate assenze di due potenziali titolari come Ferraro e Germinale e con quelle di Fiore e Uliano, che in settimana si sono allenati a parte. La formazione che domani il mister manderà in campo non è intuibile alla luce della rifinitura di oggi. Non convocato Squillace, destinato alla partenza. Schemi, tattiche e soluzioni offensive e difensive, sono provate il venerdì nella seduta a porte chiuse lontana da occhi indiscreti.

Provando a ipotizzare lo schieramento che affronterà il Prato, l’unico dubbio riguarda la scelta dei terzini:  Calvarese, Sabatino e Catacchini, si giocano come al solito i due posti disponibili. Fra i pali Bindi ha recuperato della congiuntivite che l’ha costretto (tranne l’ultimo secondo decisivo di gioco) a saltare la sfida di Viareggio. Cannizzaro sarà il numero 12 in assenza dello squalificato Scuffia. Rigione e Bacchetti, favorito su Orchi, dovrebbero comporre la coppia di difensori centrali. In mediana è probabile che Vacca parta dalla panchina con Vitiello centrale basso, Marchi e Benedetti pronti a svolgere le due fasi. Per Morosini si dovrà attendere qualche partita in più. Infatti il calciatore, pur convocato, ha bisogno di lavorare per tornare in condizione, giacché assente dai campi d gioco da cinque mesi. In avanti la novità sarà l’esordio al “Ceravolo” di Madonia che affiancherà Russotto e Fioretti nel tridente d’attacco.

Questi i diciannove convocati da Brevi al termine della rifinitura:

Portieri: Bindi, Cannizzaro.

 

Difensori: Bacchetti, Calvarese, Catacchini, Orchi, Rigione, Sabatino.

 

Centrocampisti: Benedetti, Casini, Marchi, Morosini, Vacca, Vitiello.

 

Attaccanti: Fioretti, Madonia, Martignago, Russotto, Tortolano.

 

Il Prato è giunto in Calabria stamattina e nel pomeriggio il tecnico Esposito farà svolgere la rifinitura e con l’innesto dell’ultimo arrivato, l’esperto Andrea Pisanu, non è escluso che cambi modulo di gioco.

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

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