La 28ª giornata
Questa sera, la Serie BKT 2024-25 darà il via al suo programma con l’anticipo serale in programma alle 19:30 al Druso di Bolzano, dove si affronteranno Sudtirol e Spezia. Questo match, valido per la 28ª giornata delle 38 previste dal calendario, aprirà le danze per le altre sfide che si svolgeranno tra sabato e domenica: cinque partite si giocheranno domani, mentre le restanti quattro, inclusa quella del Catanzaro che ospiterà la Reggiana al Ceravolo alle ore 15, si svolgeranno domenica.
Abbondanza per Caserta
Le ultime due sedute di allenamento, che si svolgeranno a porte chiuse, saranno decisive per mister Caserta per scegliere l’undici iniziale di domenica. Analizzando la situazione in infermeria, l’unico assente certo sarà D’Alessandro, infortunatosi durante la gara contro il Cittadella. Sarà da valutare, invece, la presenza di Compagnon, finora assente per l’infortunio rimediato il 12 gennaio contro il Sudtirol, ma che potrebbe essere convocato.
Sarà indisponibile Quagliata, per la prima volta dopo l’arrivo nel mercato di gennaio, che dovrà scontare un turno di squalifica, dopo l’espulsione subita nel finale della partita contro lo Spezia. A parte gli esterni, negli altri reparti il tecnico giallorosso avrà il compito non facile, ma stimolante, di gestire l’abbondanza della rosa: un aspetto che potrebbe rivelarsi un grattacapo, ma che ogni allenatore vorrebbe avere. Partendo dalla difesa, davanti all’inamovibile Pigliacelli, il dubbio sarà su chi tra Brighenti, Scognamillo, Bonini e il recuperato Antonini, subentrato già a La Spezia nella ripresa, andrà in panchina insieme all’ultimo arrivato di gennaio, Corradi.
I dubbi per la mediana e l’attacco
Con il rientro di Pontisso, assente contro lo Spezia per squalifica, anche a centrocampo ci sono diversi calciatori che si contendono i tre posti disponibili. Petriccione dovrebbe essere il play basso, mentre per gli altri due ruoli, oltre alla mezzala di San Daniele del Friuli, ci sono Pompetti e Pagano in prima fila, con Coulibaly, Ilie e il giovane Maiolo che faranno di tutto per ritagliarsi uno spazio in campo.
L’unica certezza dovrebbe riguardare i due esterni, con Cassandro che potrebbe operare sulla fascia destra, con il conseguente spostamento di Situm sull’altro lato. Nel reparto avanzato, il solito enigma riguarda chi sarà l’attaccante che affiancherà capitan Iemmello. La rete contro lo Spezia ha rilanciato le chance di Pittarello, che si contende il posto nell’undici iniziale con Biasci e La Mantia. Le altre opzioni a disposizione del tecnico melitese sono Seck e Buso, con quest’ultimo che potrebbe trovare posto nella ripresa, anche come mezzala. Caserta deciderà la formazione, come di consueto, solo domenica mattina, tenendo anche conto di chi avrà disponibile la Reggiana.
Qui granata
Dopo la rifinitura di sabato mattina, che si svolgerà presso il “Villa Granata” Training Centre, la Reggiana partirà alla volta di Catanzaro con un volo diretto per la Calabria dall’aeroporto di Bologna. Sarà una trasferta lunga: i granata rientreranno a Reggio Emilia sabato 8 marzo, dopo aver affrontato il Catanzaro (domenica 2 marzo) e il Cosenza (venerdì 7 marzo). Vibo Valentia ospiterà il ritiro della squadra di mister Viali. Pettinari e Lucchesi potrebbero tornare a essere disponibili, sebbene le loro condizioni siano ancora da valutare. Viali dovrà decidere se puntare sull’esperto Cigarini e sta considerando Maggio e Vido per l’attacco, in alternativa a Gondo, le cui prestazioni non sono state ultimamente all’altezza. In difesa, mancherà il convalescente di lungo corso Rozzio, che si è infortunato proprio nella gara d’andata contro il Catanzaro.
Situazione tagliandi
Dovrebbero essere sicuramente più di novemila gli spettatori che affolleranno domenica le gradinate del Ceravolo. Al momento si registra il sold-out nella Curva Massimo Capraro, mentre rimane una disponibilità media per tutti gli altri settori, ad eccezione della Tribuna Est, in cui risulta alta. Da Reggio Emilia è previsto l’arrivo di circa 200 tifosi, che occuperanno la Curva Mammì.
Redazione 24
Foto Lorenzo Costa per uscatanzaro.net