La nuova regola sulle sostituzioni, passate da tre a cinque, come da noi spiegatovi in , impone le società e gli stessi allenatori, ad avere nelle rose elementi che possono definirsi potenziali titolari.
Per questo, la sfida di domani al Rende riveste una certa importanza, perché è l’occasione, per chi vuole scavalcare le gerarchie attuali di mettere in gradite difficoltà il mister nelle scelte.
Mister Erra domani schiererà il consueto modulo 4-3-3. Rispetto a sabato, dopo aver assistito all’allenamento pomeridiano svoltosi al Poligiovino, è certo che rinuncerà a Nordi, Sirri, Gamberetti (che non abbiamo visto allenarsi) Imperiale, Cunzi Van Ransbeeck e Benedetti.
A questi va aggiunto Infantino, uscito anzitempo nella partita con la Casertana, alle prese con un infortunio al polpaccio, che potrebbe tenerlo lontano dai campi almeno per due/tre settimane.
Il modulo sarà sempre il 4-3-3. In porta giocherà il giovane Marcantognini. In difesa, lo squalificato Zanini giocherà da terzino destro, con Marchetti e Riggio centrali; a sinistra dovrebbe esserci Sabato, ma occhio anche a Nicoletti, che oggi si è regolarmente allenato con i titolari di domani, che potrebbe giocare qualche scampolo di partita.
Maita giocherà da play sulla mediana, supportato da Spighi sull’interno destro e da Marin sull’altra sponda.
Il trio d’attacco prevede, Lukanovic centravanti con Kanis sull’out di destra e Falcone e Puntoriere che dovrebbero fare una sorta di staffetta.
Prevista domattina una seduta di allenamento al Ceravolo.
Sono ventuno i convocati dal tecnico Trocini del Rende, questo l’elenco:
Portieri: Forte, De Brasi
Difensori: Coppola, Marchio, Pambianchi, Porcaro, Sanzone, Germinio
Centrocampisti: Gigliotti, Boscaglia, Rossini, Franco, Laaribi, Godano, Viteritti, Blaze, Savetteri
Attaccanti: Ricciardo, Vivacqua, Actis Goretta, Novello.
Mercato – A tre giorni della chiusura del mercato estivo, è risaputo che la società giallorossa dovrà fare ancora qualche operazione.
A prescindere dall’entità dell’infortunio d’Infantino, Doronzo potrebbe regalare ad Erra quel calciatore inseguito a lungo sul mercato.
Si tratta di Letizia del Foggia, speso accostato al Catanzaro in questa sessione di mercato. quell’accordo trovato tempo addietro con i satanelli, oggi potrebbe realizzarsi.
Letizia è un calciatore che piace molto ad Erra, perché può giocare da “falso nueve” per capirci come ha fatto domenica Cunzi.
L’attaccante foggiano, fra l’altro, potrebbe tornare utilissimo anche quando rientrerà Infantino, perché essendo un elemento molto duttile, può essere impiegato in più moduli e posizioni del fronte offensivo.
Montini, Pacilli e Milinkovic sono le altre voci di mercato oltre a un elemento (potrebbe essere Scalera ma non è facile) del Bari da impiegare nel ruolo di terzino destro.
Sul piede di partenza rimangono Icardi, Caruso e Longo.
Furto al Poligiovino – Mentre la squadra si allenava, qualcuno si è recato nel parcheggio del Poligiovino e ha forzato l’autovettura di Caruso e del massaggiatore Tavano, prelevando un portafoglio al primo e un borsello al secondo. Danneggiata anche l’auto del preparatore Raione. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la Polizia.
Diritti televisivi – Si è chiusa oggi la procedura relativa alla commercializzazione dei diritti audiovisivi di Lega Pro per le prossime tre stagioni sportive.
All’esito della competizione la RAI, Radio televisione Italiana Spa, è risultato l’operatore nazionale assegnatario dei diritti relativi al Pacchetto Nazionale 1.
Sportitalia (Italia Sport Communication Srl), invece, si è aggiudicata i diritti audiovisivi per le prossime tre stagioni sportive relativi al Pacchetto Nazionale 2.
La nuova formula di commercializzazione, oltre a portare un vantaggio economico per la Lega Pro, è il riconoscimento ad un lavoro di qualità legato all’innovazione e al consolidamento del brand e dell’immagine del campionato Serie C.
Salvatore Ferragina
Basta con sto linguaggio spagnolo, falso nuove, tripletr, desima, etc, siamo in italia, cerchiamo di esserne fieri anche se c’è poco da stare allegri.
W l’ITALIA!!! (a gambe all’aria, ahinoi).
Leggo del possibile arrivo di un giovane difensore e di Letizia, paventato anche da mister Erra, magari verso la fine mercato. Ricordo che il mister cerca sempre giocatori che sanno ricoprire più ruoli ma che a quanto visto dai precedenti campionati e dalle prime partite amichevoli e di Coppa Italia non riescono a ricoprirne bene uno come visto nel Catanzaro dell’ultima edizione. Mi chiedo come hanno fatto gli addetti alla copra-vendita dei giocatori a svincolare facilmente Marco Cotroneo, difensore classe 1998, di belle speranze, cresciuto nel vivaio catanzarese e chiamato a far parte anche degli Under 19? L’Albinoleffe, che di giovani se ne intende non si è fatto scappare l’affare come ha fatto precedentemente il Crotone per Nicoletti. Stesso errore con Prestia, centrale forte, sano ed in crescita, per acquistare, o addirittura avere in prestito, difensori usciti di recente da interventi al ginocchio o già vicini ad essere operati? Non ci avete pensato a quante noie ha passato Sabato che ancora oggi si trascina in parte il malessere? Io che di calcio ne capisco poco ma che da 60 anni seguo il Catanzaro, sono sicuro di conoscere di vista il grande “Catanzarocchifù” in quanto ricordo che la Pizzeria di Manfredi, prima di aprire dove è ubicata attualmente, esercitava in un magazzino del palazzo sorto sullo spazio di terreno occupato allora da un certo “Profeta” . Io che abitavo nell’attuale Via G. Mattei ,parallela a quella che porta allo stadio, conoscevo parecchi abitanti ero amico di Franco Giordano poi , in quella casa sotto strada, abitava l’amico Franco Maniaci con la madre e, per finire conoscevo la famiglia Vecchi che abitava nell’ultima casa della fila adiacente l’Ospedale “Ciaccio”. Quasi di fronte c’era l’officina dei fratelli Ferragina. Come posso dimenticare i ricordi che mi riportano a quando ero ragazzo tifoso sfegatato del Catanzaro(Masci, Bonari,Raise,Frontali,Bigagnoli,Tulissi,Rambone,Florio,FANELLO,Scroccaro,Ghersetich).Ricordo sempre Bui, Ferrigno, Borghi, Lorenzo senza contare i deliziosi sinistri di Bivi e soprattutto di Palanca. La prima con la Casertana, oltre al cattivo ruolo scelto da Erra per Zanini ,ho avuto modo di vedere le cattive condizioni fisiche del nostro bomber. Con gli uomini a disposizione,si potrebbe fare un buon campionato, a condizioni che Erra dimentichi per sempre le sue tendenze difensivistiche e schieri sempre una formazione col pensiero che la migliore difesa è l’attacco. Tutti i tifosi non si sono galvanizzati ed esaltati nel primo tempo a vedere le azioni tambureggianti degli attaccanti giallorossi? Credo proprio di si. Speriamo che gli anni ricordati tornino di moda nuovamente. Comunque e sempre: Forza Catanzaro !!!!!!!