Nessun dirigente del Catanzaro football club, tanto meno l’allenatore Auteri, ha mai rilasciato dichiarazioni che alludessero a quanto affermato stamattina da Massimo Rastelli, tecnico della Juve Stabia, sulle pagine dei quotidiani Corriere dello Sport e CalabriaOra.
Le esternazioni del mister erano riferite a situazioni diverse. Innanzitutto, alla decisione del Casms di vietare la trasferta a Scafati ai nostri tifosi senza che a monte vi fossero mai stati problemi di ordine pubblico con la tifoseria locale, niente che potesse anche solo giustificare la denominazione di “partita a rischio”. Una decisione che ci ha danneggiato non poco, considerato che la squadra è stata privata dell’appoggio dei propri sostenitori in una delicata partita di campionato. Al contrario, ai tifosi della Juve Stabia è stato concesso di seguire la propria squadra a Isola Liri.
In secondo luogo, in riferimento alla partita giocata a Scafati, Auteri ha semmai sottolineato le particolari condizioni ambientali: il terreno di gioco in pessime condizioni, i palloni sgonfi, il mancato annullamento della prima rete della Scafatese per evidente fallo dell’attaccante sul nostro portiere e, più in generale, un atteggiamento ostruzionista sancito dalla Federazione in settimana con la multa per comportamento antisportivo inflitta alla società gialloblu.
Non capiamo il motivo di questa presa di posizione nei nostri confronti ma ne prendiamo atto e proseguiamo nella nostra corsa alla promozione, coscienti che il lavoro serio porta lontano. Provvederemo comunque a informare chi di dovere, ovvero gli organi federali preposti, per gli accertamenti del caso a tutela della società e dei propri tesserati.