COMUNE – Sindaco chiede sede staccata RAI

Riequilibrare l’articolazione del servizio pubblico televisivo in Calabria con l’istituzione di una sede staccata della RAI nel Capoluogo di regione: la richiesta avanzata dal sindaco Rosario Olivo al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, on. Enrico Letta, nel corso del recente incontro a Palazzo Chigi, era gia’ contenuta in una lettera, inviata nelle scorse settimane dal primo cittadino al ministro delle comunicazioni, on. Paolo Gentiloni, e trasmessa, per opportuna conoscenza, al Presidente della RAI, Claudio Petruccioli, al presidente della commissione di vigilanza, on. Mario Landolfi, e al direttore generale dell’azienda, Claudio Cappon. La questione RAI si inserisce, dunque, nell’ampio confronto che il sindaco Olivo ha aperto con il Governo sul ”caso Catanzaro”. Olivo non aveva inteso rendere pubblica la lettera al ministro Gentiloni per non ingenerare confusione rispetto alla questione della Scuola di Magistratura. Ora, dopo l’incontro romano con il sottosegretario Letta, il problema della presenza RAI assume particolare rilevanza.
”A me preme semplicemente – ha spiegato il sindaco Olivo al ministro Gentiloni – sottolineare l’assoluta inadeguatezza della copertura del servizio di informazione della RAI, che continua a penalizzare gravemente, non solo l’immagine della Citta’ capoluogo di Regione, ma soprattutto il diritto dei cittadini di essere correttamente informati su quanto vi accade”.
Nella lettera inviata da Olivo a Gentiloni, il sindaco ha offerto ”ogni possibile sostegno da parte del Comune per affrontare e risolvere, anche in sinergia con l’Amministrazione Provinciale, i problemi di natura logistica che l’apertura della redazione potrebbe creare” ed ha chiesto un formale incontro al ministro.

Emanuele Amoruso

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento