Un Consiglio comunale aperto agli altri soggetti istituzionali che – come Regione Calabria, Provincia di Catanzaro, deputazione parlamentare – hanno forte interesse verso la questione- sicurezza nel Capoluogo.
E’ questa l’idea a cui sta lavorando il presidente del Consiglio comunale, Francesco Passafaro, per “dare una risposta forte ai problemi dell’ordine pubblico in città, soprattutto nei quartieri a sud, dove il feroce omicidio di Massimiliano Citriniti ha riaperto gravi tensioni e provocato serie preoccupazioni tra i cittadini”.
Di questo si parlerà nella conferenza dei capigruppo, convocata da Passafaro per giovedì prossimo, alle ore 12,30, e alla quale parteciperà anche il sindaco Rosario Olivo.
Nel corso della mattinata, il presidente del Consiglio comunale ha avviato una serie di contatti propedeutici. Ha ascoltato per telefono il consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, on. Giuseppe Guerriero, il presidente del Consiglio provinciale Peppino Ruberto, nonché alcuni parlamentari, per sondare la loro disponibilità.
“Ho registrato – ha detto Passafaro – grande apertura e sensibilità. C’è la consapevolezza che un problema così grave come quello della sicurezza e della lotta alla criminalità non può essere ristretto alla sola discussione, sia pure fondamentale, del Consiglio comunale. Se la battaglia per la legalità impegna tutti gli enti e le istituzioni, è bene che questo confronto coinvolga direttamente tutti i soggetti chiamati a combattere la criminalità diffusa sul territorio. Sono convinto che Comune, Provincia, Regione, Prefettura, forze di polizia sapranno fare gioco di squadra contro un nemico comune”.
Il presidente del Consiglio ha voluto anche esprimere grande apprezzamento “per l’efficace azione svolta dal sindaco Rosario Olivo che, di concerto con la Questura, ha saputo affermare la legalità nella delicata area di viale Isonzo”.
“Analogo apprezzamento – ha proseguito il presidente del Consiglio – desidero esprimerlo per altre due importanti iniziative adottate dal sindaco per contrastare i fenomeni di degrado e di criminalità nella zona sud della città: la predisposizione del progetto PON Sicurezza e l’avvio della costituzione del Polo della Legalità in contrada Pistoia grazie all’accordo con la Polizia Penitenziaria”.