“Si sottopone ancora una volta, alla “dovuta” attenzione della S/V, la grave situazione creatasi a seguito dell’inatteso “fermo ” (del quale non si è dato sapere le motivazioni) che perdura da più mesi (da maggio 2008), dei lavori e delle opere previste, finanziate ed appaltate e relative alla riqualificazione dell’area esistente a ridosso della Fiumarella nel quartiere Sala.
Lo stato attuale della zona risulta essere un grave pericolo per i cittadini stante l’esistenza di scavi e di pozzetti (predisposti e non ultimati) privi di qualsivoglia protezione.
A questo si aggiunge che la zona è diventata una “comoda” discarica abusiva avendo gli iniziali sbancamenti e la mancanza di recinzione facilitato l’accesso e l’indisturbato abbandono di materiali.
Gli spazi pubblici esistenti sono stati “tolti” al normale utilizzo dei cittadini e di quanti frequentano giornalmente le strutture ivi gravitanti quali il Teatro Hercules, la Società Bocciofila e l’Associazione Micologica “Sila Catanzarese”.
Lo stato attuale della zona risulta essere un grave pericolo per i cittadini stante l’esistenza di scavi e di pozzetti (predisposti e non ultimati) privi di qualsivoglia protezione.
A questo si aggiunge che la zona è diventata una “comoda” discarica abusiva avendo gli iniziali sbancamenti e la mancanza di recinzione facilitato l’accesso e l’indisturbato abbandono di materiali.
Gli spazi pubblici esistenti sono stati “tolti” al normale utilizzo dei cittadini e di quanti frequentano giornalmente le strutture ivi gravitanti quali il Teatro Hercules, la Società Bocciofila e l’Associazione Micologica “Sila Catanzarese”.
Alla luce di quanto esposto considero quanto mai necessario e dovuto una urgente convocazione della Commissione LL.PP. alla presenza del Dirigente del settore, dell’Assessore al ramo e del Direttore dei lavori allo scopo di conoscere le motivazioni che hanno portato al “fermo lavori, se la ritardata esecuzione delle opere previste comporterà eventuale perdita dei finanziamenti europei accordati e poter ognuno, per quanto di competenza, adoperarsi per l’immediato avvio e completamento delle opere previste necessarie in un quartiere dove “l’abbandono ed il disinteresse regna sovrano” .