Da lunedì prossimo, il modo migliore per raggiungere il centro storico saranno i mezzi pubblici o, in alternativa, vista la bella stagione, una passeggiata a piedi. E’ questo il senso dell’appello che l’Amministrazione Comunale lancia ai cittadini in vista dell’apertura dei cantieri per i lavori di riqualificazione di corso Mazzini. A palazzo De Nobili, gli uffici interessati hanno predisposto tutto il necessario per limitare al massimo i disagi, dalla viabilità alternativa ai controlli di polizia urbana, ma qualche problema sarà inevitabile, se non altro nel primo periodo. E’ per questo che diventa necessaria la collaborazione di tutti, a cominciare da quella di chi usa i mezzi privati per spostarsi. Se proprio non si può fare a meno di prendere l’auto piuttosto che muoversi in pullman, in funicolare o a piedi, allora per raggiungere il centro storico la cosa migliore da farsi sarà utilizzare i parcheggi. A nord di corso Mazzini, sotto la rotatoria Gualtieri, si trova quello del Musofalo, gestito dall’Amc e che prolungherà gli orari abituali in concomitanza con i lavori di riqualificazione. A sud, invece, è attivo quello meccanizzato del Politeama, gestito dalla Catanzaro Servizi. Chi dovrà inevitabilmente fare uso dell’automobile farà bene a tener presente che, provenendo da via Indipendenza e cioè da nord, troverà il corso chiuso già dalla fontana del Cavatore e che dunque dovrà servirsi di via Carlo V o, in alternativa, di via Poerio (a fianco della Banca Nazionale del Lavoro), sulla quale è stato invertito il senso di marcia. Altra cosa da tenere presente è che, da via Bellavista, non sarà possibile svoltare verso piazza Roma e il corso per via del cantiere che sarà avviato proprio in quel tratto. Terza e ultima segnalazione di rilievo: la chiusura al traffico dei vichi compresi tra l’area Felicetti (nei pressi del Politeama) e la parte posteriore del palazzo sede dell’Amministrazione Provinciale. Saranno comunque l’apposita segnaletica e gli agenti di polizia municipale, dislocati nei punti nevralgici, a rendere meno difficile la vita agli automobilisti. La comprensione di cittadini e commercianti (questi ultimi in particolare si sono già dimostrati assai sensibili, collaborando con il Comune nei lavori preparatori per l’intervento su corso Mazzini) resta, secondo l’Amministrazione Comunale, il fattore comunque fondamentale. L’invito pressante che giunge da palazzo De Nobili è a valutare che qualche sacrificio sopportato oggi sarà ampiamente ripagato da un centro storico la cui via principale ma anche quelle adiacenti, acquisteranno un decoro e una veste architettonica ben diverse da quelle che offre oggi corso Mazzini. Un’opportunità storica non soltanto di natura estetica ma legata anche e forse soprattutto al rilancio economico del cuore urbano cittadino. Alla fine dei lavori di riqualificazione, Catanzaro potrà offrire ai residenti e ai visitatori un centro storico completamente diverso dove incontrasi, sostare, passeggiare o fare acquisti. Un centro storico arricchito negli anni scorsi di strutture come il san Giovanni e il Politeama, in gran parte riqualificato con i lavori del programma Urban e che oggi non poteva che essere completato, grazie ai fondi europei che il Comune con i suoi progetti è riuscito ad ottenere.
Emanuele Amoruso
Emanuele Amoruso