COMUNE – Iaconantonio su riqualificazione Via Corrado Alvaro

“Il Comune attende ancora i finanziamenti per il risanamento idrogeologico di via Corrado Alvaro”.

“Il Ministero dell’ambiente e tutela del territorio al quale è stato inoltrato il progetto preliminare e le schede tecniche non ha infatti dato alcun cenno di risposta nonostante tutta la documentazione sia stata invita nell’ottobre 2004, sollecitata con una nota successiva dal dirigente del settore grandi opere di palazzo De Nobili, Giuseppe Cardamone, nel mese di marco 2005. Sollecitazione, successiva, anche da parte del dirigente gestione del territorio, Vincenzo Belmonte che nell’aprile 2005, ha inoltrata alla Prefettura una segnalazione con la quale veniva evidenziato il peggioramento della condizioni di transitabilità della strada a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche del novembre 2004. ”. E’ quanto denunciato dal consigliere comunale, Domenico Iaconantonio, componente la commissione consiliare lavori pubblici che ha aggiunto:” Il progetto ha una storia abbastanza lunga, infatti, il Comune aveva già interessato del problema la giunta regionale Chiaravalloti nell’aprile 2003, rispondendo al bando misura 1.5 sistemi naturali Por Calabria, ma anche questo tentativo è andato a vuoto. Il problema, quindi, rimane in tutta la sua rischiosità considerato che lo stanziamento richiesto aveva lo scopo di stabilizzare i pendii, sottoposti a continui smottamenti , il ripristino della sede stradale, la captazione ed il convogliamento delle acque oltre che il recupero naturalistico ed ambientale della zona. La mancata risposta da parte del Ministro, che fa parte di un governo dello stesso colore di quello di palazzo de Nobili, quindi – ha proseguito l’esponente socialista – lascia in una situazione di pericolo un’area urbana strategica ed un’arteria viaria che proprio a causa di questo costante pericolo è stata già sottoposta ad ordinanza di chiusura con grave disagio per le numerose famiglie che risiedono lungo la strada. A questo va aggiunto che la strada, by passata dal viadotto Bisantis è rimasta, comunque un anello importante e strategico dell’assetto viario in entrata ed in uscita dalla città e molto spesso ha dovuto sopportare gli interi flussi veicolari per alcune momentanee interruzioni del transito sul viadotto progettato da Morandi. Proprio per questa funzione l’amministrazione comunale, su proposta della commissione lavori pubblici, ha inserito il risanamento idrogeologico e la sistemazione della strada nel piano triennale 2003 –2005 proprio perché ritiene cruciale questo segmento viario, ma anche la sicurezza delle abitazioni che insistono sul costone. E’ necessario, quindi – ha concluso Iaconantonio – che gli enti interessati del problema provvedono tempestivamente a risolvere la questione. Una soluzione potrebbe venire da un’apposita conferenza dei servizi di cui l’amministrazione comunale dovrebbe a mio parere farsi carico di promuovere”.