L’aggiornamento del piano è stato fortemente sollecitato dal sindaco che, come è noto, da tempo insiste sulla necessità di salvaguardare un territorio devastato da abusivismo ed incuria. Anche le recenti criticità in alcune aree a rischio di dissesto idrogeologico (via Pascali, via Corrado Alvaro, tangenziale ovest, Sansinato) hanno imposto di adeguare uno strumento di programmazione che risale al lontano 2002.
“Il Piano di protezione civile – ha osservato il sindaco – rappresenta uno strumento indispensabile per l’azione di prevenzione dei grandi rischi”.
L’esigenza dell’Amministrazione di procedere all’aggiornamento è scaturita dal fatto che il Piano di protezione civile è stato predisposto nel giugno 1999, aggiornato nel 2002, e che nell’intervallo di tempo trascorso, sono intervenute sia modificazioni di alcune porzioni di territorio comunale, sia modificazioni organizzative all’interno della stessa amministrazione, sia modifiche per effetto del nuovo Piano di Assetto Idrogeologico (P.A.I.) approvato dalla Regione Calabria nel dicembre 2001, che ha individuato le aree a rischio frana, alluvione ed erosione costiera.
In particolare, sono intervenute in questo lasso di tempo le deliberazioni della Giunta Regionale n. 172 del 29/03/2007 e n. 472 del 24/07/2007 con le linee guida per la pianificazione comunale di emergenza e pertanto il nuovo Piano di protezione civile deve essere conforme alle indicazioni venute dalla Regione.
Il nuovo Piano preliminare di protezione civile sostituisce il Piano approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 389/2002: è corredato dalle relazioni sulle “pericolosità geologiche della Città di Catanzaro, redatta in data 03/02/2009 dal responsabile Settore Infrastrutture Ing. Giuseppe Cardamone, unitamente al Geologo Fabio Procopio; dalle tavole relative alla Carta del rischio frane; dalla “Carta del rischio idraulico e dalla Carta della pericolosità sismica di base,
Con la stessa delibera è stato dato mandato al Responsabile Settore Polizia Municipale e Protezione Civile di predisporre entro trenta giorni dal presente deliberato il completamento del Piano, in base alle Linee guida individuate dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 472/2007.
Scendendo nel dettaglio tecnico, il Piano prevede la suddivisione del territorio in quattro aree, coincidenti con le quattro circoscrizioni, individua le dotazioni tecniche ed i mezzi da utilizzare in caso di calamità.
Il COM (Centro Operativo Misto) è l’organo attraverso il quale viene coordinata l’azione delle strutture di Protezione Civile di soccorso ed assistenza alle popolazioni eventualmente colpite, nonché le attività di tutte le Amministrazioni Pubbliche, degli Enti e dei Privati a livello comunale ed intercomunale, è formato dai loro rappresentanti.
Nella suddivisione del territorio della Provincia di Catanzaro in 13 territori di pertinenza di altrettanti COM al Comune di Catanzaro, indicato come sede del COM n. 1 della Provincia, è stato aggregato il territorio del confinante Comune di Gimigliano.
La collocazione della sede logistica-operativa è stata individuata dall’ Amministrazione Comunale, presso la sede del Comando della Polizia Municipale di Catanzaro, che allo stato attuale è allocata in Viale De Filippis n. 274, ed è in via di completamento la sede COM n. 1, finanziata con i fondi regionali, in Via Daniele.
L’organizzazione di una proficua azione di protezione delle popolazioni, passa soprattutto per un’ intensa attività di informazione e preparazione sull’autoprotezione, che deve avere tra i soggetti attivi e destinatari le fasce di età scolare.
Verranno effettuate periodiche esercitazione sul territorio delle strutture di Protezione Civile, come sancito dall’Art. 8, comma 3, punto “f” e dall’Art. 12, comma 3 , lettera “e”, della Legge Regionale n. 4/97.
Le esercitazioni, che prevedono il coinvolgimento degli Enti e delle Organizzazioni di Volontariato, saranno del tipo:
v per posto di comando: che prevede il coinvolgimento delle strutture di vertice dei vari enti e dei sistemi di comunicazione
v operative: con la finalità di verificare la funzionalità della macchina organizzativa, logistica ed operativa delle varie strutture coinvolte
v miste con il coinvolgimento di risorse umane e materiali di vari Enti
Nel contesto della prevenzione e previsione dell’evento, saranno coinvolte le Associazione di Volontariato presenti a vario titolo sul territorio, come sancito dall’Art. 18 della Legge Nazionale n. 225/92, la cui partecipazione è disciplinata dal Regolamento di Attuazione del citato articolo, contenuto nel D.P.R. n. 613 del 21 settembre 1994 e dalla Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 01768 datata 16 novembre 1994
In virtù di precise normative in vigore e per l’esperienze maturate in ogni tipo di calamità, le associazioni saranno distinte per finalità e caratteristiche operative.
Infine, la costituzione del COC. La giunta ha costituito il CENTRO OPERATIVO COMUNALE – C.O.C. – presso la sede del Comando di Polizia Municipale di Catanzaro, ubicato alla Via De Filippis n. 274, e sono individuati i dirigenti e funzionari a cui è assegnata la responsabilità della gestione delle seguenti funzioni di supporto:
Funzione Tecnica e di Pianificazione:
Il Referente: Ing. Giuseppe Cardamone
Il Vice Referente: Arch. Giuseppe Lonetti
Il Referente: Dott.ssa Rosanna Oliverio
Il Vice Referente: Dott.ssa Annarita Sacco
Il Referente: Dott. Giuseppe Salerno
Il Vice Referente: Dott. Amedeo Cardamone – Dott. Francesco Basile
Funzione Materiali e Mezzi:
Il Referente: Dott. Giuseppe Salerno
Il Vice Referente: Dott. Amedeo Cardamone – Dott. Francesco Basile
Funzione Servizi essenziali ed attività scolastiche:
Il Referente: Dott. Luigi Franco
Il Vice Referente: Geom. Alessandro Devito
Il Referente: Arch. Carolina Ritrovato
Il Vice Referente: Arch. Paola Giacinti
Il Referente: Dott. Giuseppe Salerno
Il Vice Referente: Dott. Amedeo Cardamone – Dott. Francesco Basile
Funzione Telecomunicazioni:
Il Referente: Dott. Giuseppe Salerno
Il Vice Referente: Dott. Amedeo Cardamone – Dott. Francesco Basile
Funzione Assistenza alla popolazione:
Il Referente: Dott.ssa Loredana Calascibetta
Il Vice Referente: Geom. Umberto Ditardo