COMUNE – Consegnati lavori per stadio Verdoliva

Sono stati consegnati, alla ditta Pileggi,  i lavori  di ristrutturazione e messa  a norma dello stadio “Francesco Verdoliva” ubicato in località  Lenza di Gagliano. Presenti il  sindaco Rosario Olivo, l’assessore ai lavori pubblici, Antonio Tassoni, l’assessore allo sport, Danilo Gatto,  il presidente della commisione sport, Giuseppe Ioele, il consigliere comunale, Bernardo Cirillo, il consigliere circoscrizionale Lanfranco Nisticò ed il progettista, Giuseppe Cardamone dirigente  a palazzo de Nobili. Presente anche la sorella  di Francesco Verdoliva, Rosanna.  I lavori comprendono la ristrutturazione    degli spogliatoi , comprensiva il rifacimento degli impianti, la sistemazione della recinzione e della strada di accesso, il potenziamento dell’impianto di illuminazione esterna, la manutenzione  dell’intera superficie, la rimozione della gabbia del lancio del peso e la chiusura della vasca dei 3000 siepi. L’importo complessivo degli interventi è di duecentomila euro. Il sindaco Olivo ha voluto sottolineare come i lavori dello stadio Verdoliva, “si inquadrano in una complessiva programmazione    dell’amministrazione  rivolta a potenziare e migliorare l’impiantistica sportiva della Città. Strutture essenziali per  consentire una sempre più vasto e vario esercizio fisico, ma che dovranno essere tutelate e custodite da tutti.  Occorre, infatti,  recuperare un forte senso civico  per sentire nostro quello che fuori dal proprio uscio di casa  si considera di esclusiva competenza del pubblico. Mi appello, quindi – ha concluso Olivo – alle associazioni di volontariato e alle stesse società che utilizzano le strutture, alle quali ribadiamo tutto il nostro possibile sostegno consapevoli del grande valore sociale che le società sportive dilettantistiche svolgono, perché insieme possiamo salvaguardarle dagli  atti di vandalismo che oltre a creare danni enormi alle casse comunali privano la   comunità di  strutture  che  contribuiscono  a migliorare la qualità della vita”.  

Autore

Francesco Vallone

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