Sono tante e francamente cominciano ad essere insostenibili le “distrazioni” che l’ANAS riserva alla nostra città. Di pari passo, e proprio in conseguenza di ciò, registriamo nostro malgrado le innumerevoli lamentele che ci giungono da centinaia di cittadini che, quasi quotidianamente, ci segnalano con fotografie, con fax o via email situazioni di assoluta noncuranza addebitabile al sopradetto Ente nel nostro territorio. Pertanto riteniamo opportuno intraprendere iniziative che vadano nella direzione di restituire a Catanzaro le giuste attenzioni che merita. Ovviamente ci guardiamo bene dall’esercitarci nella banale lamentela solo per il gusto di farla, ma siamo perfettamente consapevoli che nella nostra città l’ANAS è realmente assente e tale assenza si mostra ancora più grave per il fatto che ad essere bistrattato è il capoluogo di regione, dunque un luogo che riveste un importante ruolo istituzionale per il quale non può essere inteso come privilegio il reclamare più attenzioni nella gestione delle strade, delle aiuole, degli svincoli, della cartellonistica.
Se affermiamo che le strade di Catanzaro e dintorni si trovano in situazioni di quasi totale abbandono non crediamo di esagerare. Così come siamo certi di non sbagliare se puntiamo il dito sulla cattiva manutenzione degli impianti di illuminazione e delle aiuole che pure dovrebbero essere tenute in alta considerazione ai fini del decoro e dell’immagine di una città. Diverse lampade sono fuori uso e mai sostituite, alcune addirittura da anni; importanti bivi sono perennemente al buio, ciò determinando problemi e rischi per l’incolumità degli automobilisti; se fortunatamente in altre località calabresi – e con nostro compiacimento – sono stati installati eleganti e costosi impianti a torre per illuminare punti critici o bivi stradali, dalle nostre parti tutto questo sembra irrealizzabile. Stessa cosa dicasi per i muri di contenimento che in altri luoghi vengono realizzati con materiali dal gradevole impatto estetico, che per Catanzaro e dintorni l’ANAS non sembra prediligere!
Se poi volessimo affrontare la questione che riguarda la manutenzione delle aiuole la situazione risulterebbe addirittura drammatica, specie quando pensiamo a quelle che dovrebbero svolgere una funzione assai importante o assurgere a biglietto da visita per la città. Identica cattiva gestione, se non addirittura peggiore, ravvisiamo nella organizzazione complessiva della segnaletica stradale sulla quale ritorneremo fra pochi giorni per denunciare errori grossolani e assenze altrettanto grossolane concernenti Catanzaro.
A fronte di tutto ciò, spinti soprattutto dalle tante richieste provenienti dalla cittadinanza oltre che da un comune senso civico, stiamo elaborando un dossier che recapiteremo all’ANAS perché venga resa edotta delle anomalie e delle distrazioni che la stessa attua sulla città più importante della Calabria. Contestualmente informiamo l’opinione pubblica che il nostro movimento ha già richiesto un incontro al Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro.
Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”
Il Direttivo