L’Assessorato alla Mobilità di Catanzaro retto da Roberto Talarico sta organizzando il lavoro del realizzando Piano Urbano della Mobilità. Questa ha lo scopo di verificare il sistema della circolazione e della sosta dell’area urbana, evidenziandone peculiarità e criticità. Uno studio approfondito del traffico e della mobilità è stato realizzato anche grazie a sofisticate apparecchiature. Lungo tutte le principali strade del Capoluogo sono state posizionate delle telecamere. Queste sono servite a calcolare il numero e il tipo di veicoli che ogni giorno e a tutte le ore passavano da quella via. Uno studio scientifico i cui dati della campagna d’indagine realizzata tra il 18 novembre e 18 dicembre sono in elaborazione. Ciò servirà a programmare la nuova viabilità cittadina con la redazione del PUM Piano Urbano della Mobilità.
Il periodo di rilevazione è stato scelto in quanto il periodo di punta del traffico nella città di Catanzaro. La via di maggiore flusso è viale Europa con 12.000 veicoli al giorno (auto, camion, moto e autobus pubblici e privati). Giovedì 20 novembre si è rilevato che su Viale Europa il maggiore flusso è stato registrato tra le 9:00 e le 10:00 e le 19:00 e le 20:00. Domenica 23 novembre, sempre nella stessa zona, il traffico maggiore si è avuto tra le 13:00 e le 14:00. Stessi rilevamenti sono stati fatti su Viale Magna Grecia, Viale Musofalo, Viadotto Bisantis, ecc.
L’indagine si è articolata per diversi livelli:
– Rilievo dei flussi di traffico in corrispondenza di 13 punti cruciali per l’accesso al centro storico di Catanzaro; considerando i diversi tipi di veicoli in ingresso al Capoluogo;
– Rilievo dei flussi di traffico in corrispondenza di 19 sezioni interne al centro cittadino; questa indagine punta a quantificare i flussi veicolari che quotidianamente riguardano la città.
L’obiettivo è quello di studiare i flussi ed apportare migliorie e correttivi alla mobilità cittadina. Grazie alle indagini, diagrammi e tabelle orarie sarà possibile elaborare un modello di simulazione del traffico e della mobilità che permetterà di razionalizzare i servizi della Catanzaro di oggi ma anche di quella a medio lungo termine.
Molto soddisfatto l’Assessore Roberto Talarico, “grazie a questo lavoro si pianifica, si progettano e si pongono le basi per superare le criticità in tema di mobilità e viabilità che Catanzaro in questo momento ha. Mai prima d’ora si era programmato lo sviluppo della città sotto questo aspetto. Tutto era stato lasciato all’“intuito” della polizia municipale o dell’Amministratore di turno. Con questo studio ci siamo ispirati a quanto maturato a Perugia, che per orografia ricorda la nostra Catanzaro, e di conseguenza si interverrà in modo “scientifico” per risolvere questi problemi e allo stesso tempo si progetta lo sviluppo, anche dal punto di vista della mobilità e della viabilità, della nuova Catanzaro”.
Il periodo di rilevazione è stato scelto in quanto il periodo di punta del traffico nella città di Catanzaro. La via di maggiore flusso è viale Europa con 12.000 veicoli al giorno (auto, camion, moto e autobus pubblici e privati). Giovedì 20 novembre si è rilevato che su Viale Europa il maggiore flusso è stato registrato tra le 9:00 e le 10:00 e le 19:00 e le 20:00. Domenica 23 novembre, sempre nella stessa zona, il traffico maggiore si è avuto tra le 13:00 e le 14:00. Stessi rilevamenti sono stati fatti su Viale Magna Grecia, Viale Musofalo, Viadotto Bisantis, ecc.
L’indagine si è articolata per diversi livelli:
– Rilievo dei flussi di traffico in corrispondenza di 13 punti cruciali per l’accesso al centro storico di Catanzaro; considerando i diversi tipi di veicoli in ingresso al Capoluogo;
– Rilievo dei flussi di traffico in corrispondenza di 19 sezioni interne al centro cittadino; questa indagine punta a quantificare i flussi veicolari che quotidianamente riguardano la città.
L’obiettivo è quello di studiare i flussi ed apportare migliorie e correttivi alla mobilità cittadina. Grazie alle indagini, diagrammi e tabelle orarie sarà possibile elaborare un modello di simulazione del traffico e della mobilità che permetterà di razionalizzare i servizi della Catanzaro di oggi ma anche di quella a medio lungo termine.
Molto soddisfatto l’Assessore Roberto Talarico, “grazie a questo lavoro si pianifica, si progettano e si pongono le basi per superare le criticità in tema di mobilità e viabilità che Catanzaro in questo momento ha. Mai prima d’ora si era programmato lo sviluppo della città sotto questo aspetto. Tutto era stato lasciato all’“intuito” della polizia municipale o dell’Amministratore di turno. Con questo studio ci siamo ispirati a quanto maturato a Perugia, che per orografia ricorda la nostra Catanzaro, e di conseguenza si interverrà in modo “scientifico” per risolvere questi problemi e allo stesso tempo si progetta lo sviluppo, anche dal punto di vista della mobilità e della viabilità, della nuova Catanzaro”.