COMUNE – Assegnati ai dirigenti i Piani Economici di Gestione

La giunta presieduta dal sindaco Rosario Olivo, ha provveduto all’assegnazione dei Peg( Piani economici di gestione) ai dirigenti dei settori. Con questo atto i Dirigenti hanno avuto assegnati i fondi per il raggiungimento, entro il 31 dicembre,di determinati obiettivi. L’esecutivo, inoltre, su proposta dell’assessore alle risorse umane e professionali, Francesco Granato, ha deciso di aderire e fare proprio il progetto di screening mammografico proposto dalla locale Asl 7 e destinato alle dipendenti di palazzo de Nobili della fascia d’età compresa tra i 50 ed i 65 anni. Il progetto, sollecitato dalla dottoressa Elena Bova, responsabile della divisione ospedaliera, avrà inizio domani, giovedí 7 giugno e terminerà il 29 del corrente mese. “Abbiamo voluto aderire all’iniziativa – ha spiegato l’assessore Granato – in quanto nella nostra Amministrazione risulta in servizio un elevato numero di lavoratrici che si trovano nella fascia d’età a rischio di tumore alla mammella. L’attuazione dello screening in tempi ravvicinatissimi ed in forma completamente gratuita, sarà svolto per tre giorni alla settimana e costituisce un valore aggiunto ed un’opportunità rispetto ai tempi di attesa se effettuato in forma privata. Un modo per facilitare l’accesso alla prevenzione . Obiettivo che rientra nelle azioni della nostra Amministrazione, che sul personale sta riversando grande attenzione rispettosi del ruolo e della funzione determinante che svolgono nell’erogazione dei servizi per cui l’ente e demandato. La salvaguardia della loro salute – ha proseguito – il riconoscimento professionale, sono obiettivi che stanno molto a cuore al sindaco Olivo ed a tutto l’esecutivo . In questo contesto – ha concluso l’Assessore alle risorse umane e professionali – abbiamo subito accettato la proposta della dottoressa Bova che per conto dell’Asl ci ha proposto l’iniziativa, convinti che una rinnovata attenzione agli aspetti non monetari del rapporto di lavoro e che contribuiscono a creare un intervento di “benessere organizzativo”, puó incidere positivamente sul sistema sociale interno all’azienda. Abbiamo, quindi, impegnato i singoli dirigenti a collaborare per la realizzazione del progetto facendo in modo che si concretizzi una partecipazione fattiva e per rendere pienamente fruibile il progetto da parte delle lavoratici destinatarie”