La Striscia

Commentino…RESET sicuramente; E’ GAME OVER?

Igea Virtus 0 Catanzaro 0

 

Doveva essere l’ultimo treno utile per poter agganciare i play off, chi ha avuto la “sfortuna” di assistere alla partita di oggi, ha visto invece un Catanzaro dismesso, svogliato e con poca grinta.
Il Catanzaro di oggi, per impegno, dedizione  e voglia di fare bene, sembrava  stesse giocando un’amichevole pre campionato, a tratti sembrava una sfida fra scapoli ed ammogliati.
Non può reggere la scusa del primo caldo, i calciatori scesi in campo oggi, sembravano con la testa in un altro posto.
I goal sciupati da Bueno possono anche starci in questa situazione, è importante innanzi tutto la testa per un calciatore.
Attenzione, con questa premessa non vogliamo gettare nessuna croce a chi è sceso in campo e all’allenatore Domenicali.
Sulla rosa ristretta, sui limiti di alcuni elementi e su alcuni errori del tecnico emiliano ne abbiamo discusso già tanto.
Gli errori tecnici fanno parte del gioco, sono altri gli errori, meglio ORRORI, che non fanno parte del gioco.
Limitiamoci per il momento a vedere cosa è succcesso in questa settimana.
Prima la lite Ballanti e la contestazione allo stadio, poi l’annuncio dei giornali (i quali non possono inventarsi un nome così a caso)  di un tale Giacomini, ingaggiato come Direttore Sportivo, esonerando di fatto il Direttore in carica Carmine Longo, per non parlare poi di un altro spiacevole episodio che evitiamo di scrivere per non vergognarci ancora.
Si prepara così una sfida decisiva per i play off? Cosa avranno pensato i calciatori che già sono in sofferenza (ma si dice che sia normale) di almeno quattro mesi di stipendi?
E che pensieri avranno  fatto  gli elementi fedeli a Longo?
Vogliamo essere buoni dicendo che l’apprendistato è finito da un pezzo, ma i fatti di questa settimana crediamo che neanche in una società di quarta categoria sarebbero avvenuti.
Presidente totalmente assente nel momento topico della stagione (presente però nelle sei vittorie consecutive)  e delegati della società che parlano a nome el Presidente senza aver mai avuto il polso per capire cosa sia una squadra di calcio.
E’ risaputo che ognuno deve fare il proprio mestiere, nell’effeci questo non avviene, i team manager s’invenatano, i delegati populano.
Se poi vogliamo mettere il dito nella piaga andando a ritroso, mi vien da pensare a ciò che accadde a gennaio, guarda caso quando c’era da rinforzarsi.
I dubbi dei tifosi sono leciti e sono anche supportati dai fatti.
Chi ha visto tutte le partite sa benissimo che il Catanzaro poteva aggangiare i play off e giocarseli.
Questa società ha, o meglio aveva la voglia di andare in C1? Giuidicando sulla base di quello che si è visto,  diciamo di NO.
Ma la cosa più drammatica è che adesso bisogna programmare il futuro, pensare alla prossima stagione dove reincontreremo altre “corazzate”, dove incontreremo gente che ci dice “ma voi cosa centrate ad andare a Barcellona Pozzo di Gotto”.
Eppure è questa l’amara realtà, eppure ancora oggi stiamo a discutere dei goal sciupati da Bueno, degli errori di Longo, di Domenicali.
La vera ed unica domanda è la seguente:
Presidente Pittelli, è in grado di programmare un futuro, non a parole ma anche con i soldini, per la continuità del calcio a Catanzaro?
Se la risposta è si, inizi a circondarsi di gente che per mestiere vive di calcio e non di capricci, inizi a capire se la sua professione e la sua carica di Senatore sia compatibile con i ritmi che richiede la gestione di una squadra di calcio, altrimenti altri lunghi anni di C2 non ce li toglie nessuno.
SF

 

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento