La Striscia

Comincia una nuova era, il Catanzaro è di Floriano Noto

Il sospirato accordo è arrivato in un lungo pomeriggio nella sede del gruppo. Alle 18 la riunione decisiva con il passaggio di proprietà a Noto, Mottola D’Amato, Meddis e Santacroce col supporto esterno di Colosimo e Rossi. Domani l’iscrizione
 

Aggiornamento ore 20

Il Catanzaro passa nelle mani di Floriano Noto. Il sogno di ogni tifoso del Catanzaro si avvera al termine di una lunga giornata di trattative nella sede del gruppo che fa capo al più importante imprenditore della città.

Presente il Sindaco Abramo che all’uscita ha parlato con i pochi tifosi presenti. Domattina le ultime formalità e l’iscrizione della squadra giallorossa al campionato, depositata in Lega a Firenze.

Alla riunione era presidente anche Gessica Cosentino che non ha rilasciato dichiarazioni.

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Sono ore decisive per i colori giallorossi. Da una parte la chiusura dell’operazione che dovrebbe portare il gruppo Noto e altri big dell’imprenditoria catanzarese alla guida del Catanzaro, dall’altra la pratica iscrizione al prossimo torneo di Lega Pro.

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Due vicende strettamente legate che finiranno per influenzare il futuro immediato delle Aquile. Il punto è semplice, entro domani andrà presentata la domanda d’iscrizione, corredata da una lunga lista di adempimenti, fra i quali la quota  di iscrizione al campionato, pari a 30 mila euro, unicamente con assegno circolare non trasferibile intestato alla Lega Italiana Calcio Professionistico.

A questo punto è lecito chiedersi chi si occuperà materialmente di espletare le suddette formalità burocratiche. Non c’è dubbio che a farsene carico debba essere la Catanzaro Calcio 2011 srl, ma affinché ciò avvenga dovrà essere ratificato l’accordo fra le parti per il passaggio di proprietà.

In altre parole,  è giunto il momento di mettere nero su bianco l’ipotesi emersa nelle ultime ore, predisponendo un preliminare di acquisto presso un notaio che certifichi l’impegno della nuova proprietà a subentrare ai Cosentino una volta completata la procedura d’iscrizione al prossimo campionato.

Una garanzia formale che consentirebbe di superare l’empasse delle ultime ore e blindare l’accordo fra le parti in gioco.

Nel frattempo continua il lavoro di mediazione del sindaco Abramo, che attraverso gli incontri dei giorni scorsi con l’imprenditoria locale, è riuscito a strappare un impegno pari a circa mezzo milione di euro sotto forma di sponsorizzazioni (fra questi il gruppo Pellet Amato) che, in alcuni casi, potrebbero anche corrispondere all’acquisto di quote sociali. 

Particolarmente importante la serata odierna. Alle 18 è previsto in Comune un incontro al quale prenderanno parte il sindaco, gli acquirenti e Repaci, il commercialista di fiducia di Cosentino. Gessica Cosentino dovrebbe unirsi intorno alle 20. Un passaggio decisivo dal quale, con molta probabilità, dipenderà il buon esito dell’intera trattativa.

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Secondo alcune informazioni in nostro possesso, la nuova proprietà dovrebbe avere la seguente composizione, con Colosimo e Rossi nel ruolo di sponsor:

60% Noto
20% Mottola d’Amato
5% Nicola Santacroce
15% suddiviso fra Dott. Domenico Meddis, Dott. Giancarlo Valenti, Tony Proscia, Avv. Cantafora

Seguiranno ulteriori aggiornamenti. 

Red

Autore

Redazione

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22 Commenti

  • Caro fratello straniero ti devo dire una cosa. Io fin qui ho sempre scherzato con le parole ma stamattina ho capito che non si puo’ eccedere. Rimango profondamente desolato per il comportamento nei confronti di catanzarochifu e questo mi e’ servito da lezione. Tu hai una grande confusione in testa. Ma smettila di provocare e mettere zizzanie. Qui forse stiamo per rifare la storia.

    • Anch’io quest’oggi ho avuto un qui pro quo con "catanzarocchifu": ho scritto nell’immediato un post per scusarmi della mia imprecisione con questo magnifico decano dei tifosi giallorossi al quale auguro di rivivere in concreto i fasti del Catanzaro che fu. Ciò premesso, suggerisco pedissequamente a coloro che hanno a cuore le sorti della squadra di applicare la regola aurea: rispetto a tutti i costi delle idee altrui; se poi dovessero rifarsi vivi i "menesrtelli" ignorateli; ma voglio sperare che in un momento particolare quale quello che stiamo vivendo prevalga il buon senso.

    • Intanto non siamo fratelli. Poi secondo me solo un ciuoto come meco70 poteva contestare una società sul nascere. Per favore non iniziate col gioco al massacro.

  • Il nuovo Catanzaro Calcio sta nascendo. Mentre passano le ore, tifosi e città sono con il fiato sospeso per le sorti della squadra giallorossa, che deve iscriversi al campionato di serie C entro domani alle 18, presentando in Lega iscrizione ed assegni emessi dalla nuova società.<br />
    <br />
    Il summit decisivo è in corso da questa mattina e vede la partecipazione di almeno una trentina di impreditori della città. Porte e finestre sigillate e tutti al lavoro, assieme al sindaco Sergio Abramo, per salvare il calcio catanzarese.<br />
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    Servono nell’immediato circa 600mila euro che saranno messi insieme grazie al lavoro collante espresso da Abramo, al quale deve essere dato merito indiscusso di un lavoro egregio, che non sta concedendo al Catanzaro Calcio un futuro di sopravvivenza, ma sta prospettando qualcosa di molto più grosso e di più ambizioso.<br />
    <br />
    Ieri abbiamo raccontato i soggetti in campo con quote maggioritarie, scelta questa, che esclude di fatto un ulteriore passaggio a qualcun altro in futuro, modificando così le intenzioni iniziali. Perchè le quote maggiori vanno a gruppi imprenditoriali di grande successo e di alto livello, anche nazionale ed internazionale, che garantiranno una solidità economica di base importante.<br />
    <br />
    Partiamo dal gruppo di maggioranza: secondo quanto raccolto da noi la maggioranza della società andrebbe al gruppo Noto (60%). Il 20% all’imprenditore Mottola D’Amato. Da chiarire le altre partecipazioni. Poi gli altri, tutti con il loro contributo. Non futuro, ma immediato. Perchè già in queste ore stanno portando i loro assegni al sindaco e con questa somma si procederà all’iscrizione.<br />
    <br />
    Da Eurospin ad Andreacchio, da Siarc a Bencivenni Fiat e Bencivenni Nissan, ed ancora Parente, Poggi, Cricelli e altre imprese edili, l’avvocato Rotundo, imprenditori della provincia, Speziali, F.lli Ranieri, Autofamar, F.lli Tassoni, Scaccia, Celi ed altri ancora stanno consegnando la loro parte al sindaco.<br />
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    Il budget iniziale della società sarà inizialmente di 3 milioni di euro.<br />
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    Per quanto riguarda l’assetto societario il presidente arriverà da uno dei gruppi di maggioranza, mentre il dott. Dario Lamanna potrebbe essere il direttore generale. Previsto anche il coinvolgimento di una vecchia gloria. <br />
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    Nel primo pomeriggio sarà la volta dell’incontro finale con i soci di maggioranza che prenderanno parte alla definizione dell’assetto societario iniziale. Poi viaggio a Roma, direzione Lega ed iscrizione del nuovo Catanzaro.<br />
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    Ma prima di questo si attende che tutto, tra poche ore, diventi finalmente ufficiale.<br />
    <br />
    AGGIORNAMENTO ORE 16<br />
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    E’ in corso la riunione tra i principali protagonisti della nuova società che rileva il Catanzaro Calcio. Il cav. Giovanni Colosimo, che con Abramo si è reso autentico protagonista assoluto di quello che può considerarsi a tutti gli effetti un miracolo imprenditoriale, ha scelto di non fare parte della società con un impegno diretto, ma ugualmente ed in altro modo non smetterà di incidere sul prossimo futuro del Catanzaro.<br />
    <br />
    Si prospetta pertanto una quota maggiore al gruppo Noto che diverrebbe il principale azionista. Intanto si stanno mettendo a punto gli aspetti burocratici legati alla denominazione sociale, ma presto ne sapremo certamente di più.<br />
    <br />
    Il sindaco Abramo ora è da Floriano Noto negli uffici dell’Az Spa per chiudere l’operazione.<br />
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    AGGIORNAMENTO ORE 18<br />
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    Si delinea l’assetto societario con la seguente, salvo stravolgimenti dell’ultima ora, suddivisione delle quote: 60% Noto<br />
    20% Mottola d’Amato<br />
    5% Nicola Santacroce<br />
    15% Meddis, Avv. Valenti, Tony Proscia, Avv. Cantafora

  • Si è conclusa da poco la lunga giornata che ha segnato in modo storico il destino del Catanzaro Calcio. La notizia che si attendeva e che abbiamo raccontato durante l’intera giornata è oramai da considerarsi ufficiale, anche se solo domani mattina avverrà nella pratica la cessione dalla famiglia Cosentino al gruppo maggioritario di Floriano Noto. <br />
    <br />
    Certa l’iscrizione, che sarà completata dalla famiglia Cosentino e passaggio del pacchetto maggioritario a Floriano Noto, che diventerà probabilmente il nuovo presidente. Nei dettagli conosceremo quanto da noi raccontato quest’oggi. La società dovrebbe essere così suddivisa: 60% Noto, 20% Mottola d’Amato, 15% Nicola Santacroce, 5% gruppo Meddis.<br />
    <br />
    Ci sarebbe di più. Il gruppo Noto, l’insieme delle diverse aziende, potrebbe costituirsi in una holding e l’obiettivo sarebbe quello di quotarsi in borsa. Pertanto, eventualmente, anche il Catanzaro Calcio sarebbe quotato in Borsa. Ma il tempo racconterà quanto tali indiscrezioni siano verosimili.<br />
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    Di certo c’è che è stato premiato il lavoro del sindaco Sergio Abramo, l’intermediazione del cav. Giovanni Colosimo, di Claudio Parente e Massimo Poggi. Hanno voluto ed ottenuto che il Catanzaro possa avere un futuro decisamente ambizioso. Hanno riunito decine di imprenditori, da Maurizio Mottola D’Amato e gli altri soci, fino agli appoggi esterni di Colosimo stesso e il gruppo Guglielmo. Tantissimi quelli che hanno contribuito alla nuova società e che si impegneranno in modi diversi, che scopriremo meglio nelle prossime ore. <br />
    <br />
    Intanto possiamo già annunciare lo sponsor tecnico sulle maglie giallorosse: secondo quanto da noi raccolto sarà Caffè Guglielmo

  • Cosentino ha commesso i suoi errori (chi non ne commette), però bisogna pure riconoscere che ha anche meriti. Ha rilevato una società fallita ripianando i debiti, ha ottenuto la promozione in C1 (per la prima volta) ed al primo anno, ha provato per alcuni anni a costruire una squadra competitiva (Russotto, Rigione, Di Chiara, Vacca, Mancuso, Kamara, Bindi, ecc.), ha regolarmente effettuato l’iscrizione anche con largo anticipo, lascia una società sana e con i conti a posto. Di questi tempi, oggettivamente, tutto ciò non è affatto scontato. Speriamo ora di iniziare una nuova era! In fondo, Frosinone e Benevento nel giro di soli 12 mesi sono passati dalla serie C alla serie A…!!!

  • Secondo mia coscienza, ringrazierei la gestione dei Cosentino per l’ordine dei conti che ha lasciato in società. Altra gente avrebbe fatto bene peggio, come regolarmente avviene in molte società sportive italiane. AVANTI AQUILE!!!

  • Chiudiamo per sempre questa bruttissima pagina della magnifica storia della nostra SQUADRA del cuore e, da domattina, tralasciamo tutte le polemiche che in questi giorni si sono susseguite, in un senso o nell’altro, in favore del CATANZARO. Ognuno di noi ha un carattere, una personalità e un modo di esprimersi, che non può essere nè criticato nè giudicato in senso negativo. Tutti, tutti abbiamo uno e un solo obbiettivo da perseguire e, possibilmente raggiungere, che è quello di vedere ancora una volta i nostri gloriosissimi colori, svettare in tutti i migliori stadi d’Italia. Basta polemiche, basta sfottò e, remiamo tutti verso un’unica direzione per il bene e la rinascita del nostro amatissimo CATANZARO. Buona notte a tutti i tifosi, gli sportivi e non … e facciamo iniziare una nuova era. FORZA SEMPRE GIALLOROSSI

    • Lo sguardo agghiacciante dell’Aquila Normanna si posi sulla Calabria e su tutta la penisola! Le frecce tricolori rientrino alla base e si chiudano in hangar. I cieli italici siano riservati all’Aquila giallorossa!!!

  • Lo sguardo agghiacciante dell’Aquila Normanna si posi sulla Calabria e su tutta la penisola! Le frecce tricolori rientrino alla base e si chiudano in hangar. I cieli italici siano riservati all’Aquila giallorossa!!!<br />
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