Coltellate a un ambulante, l’accusa è di tentato omicidio

I fermati sono i fratelli Roberto e Sandro Talarico

Coltellate a un  ambulante, fermati due fratelliAvrebbero accoltellato un loro collega venditore ambulante perché ritenuto il responsabile di un controllo (con relative sanzioni) che i vigili urbani hanno effettuato nei confronti del fratello, anche lui ambulante. Per questo motivo gli agenti della Squadra mobile di Catanzaro hanno bloccato due persone, che sono accusate del tentato omicidio, avvenuto nei giorni scorsi nel capoluogo, ai danni di un altro commerciante. I due fratelli sono Roberto e Sandro Talarico. I fatti risalgono allo scorso 29 maggio, e sono avvenuti nella zona nord della città. I provvedimenti di fermo nei confronti dei due fratelli sono stati emessi dal pm Gerardo Dominijanni. I dettagli dell’indagine sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa che si è svolta in Questura, alla presenza del questore, Guido Marino, e del capo della Mobile, Rodolfo Ruperti. Il fratello dei due fermati aveva subìto un controllo da parte dei vigili urbani che lo avevano multato. L’uomo era andato al Comando, aveva messo a soqquadro i locali e aggredito due agenti (per questi reati è già stato condannato a sei mesi). Nel frattempo i due fratelli dell’uomo, convinti che il delatore fosse il collega che si trovava in viale Pio X, si sarebbero recati sul posto e lo avrebbero aggredito.

GazzetttadeSud

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento