Lo scorso anno
il tesseramento di CNC fu abbinato al tema dell’Urbanistica, questione tuttora preminente ma che nel 2007 ci ha visti protagonisti grazie alla battaglia su Giovino. Oggi, per il tesseramento 2008, proponiamo un altro importante argomento: il Decoro Urbano e relativa campagna intitolata “Catanzaro, la nostra casa”.
Non esistendo ancora un apposito ufficio presso il Comune, abbiamo deciso di istituire un nostro OSSERVATORIO SUL DECORO URBANO la cui finalità è quella di monitorare, documentare, raccogliere dati, osservazioni e segnalazioni circa situazioni di degrado in città: il tutto sarà poi fatto confluire agli uffici competenti del Comune, della Questura e della Prefettura che sono gli organi deputati all’intervento risolutivo.
Attraverso l’Osservatorio vorremmo introdurre una nuova “arte”, quella della manutenzione urbana, per certi versi più difficile dell’arte di progettare e costruire le città. Si vogliono così gettare le basi per un intervento a favore dello sviluppo del decoro che passa attraverso l’azione coordinata delle istituzioni e la sensibilizzazione dei cittadini quali protagonisti e costruttori del decoro urbano: il commerciante dovrà capire che mantenere ordinato l’esterno del proprio negozio porta valore non solo alla sua attività ma alla città nel suo insieme; il residente che conferisce, per lo smaltimento, beni ingombranti invece di abbandonarli a fianco dei raccoglitori presenti nelle strade deve essere consapevole di quanto sia importante il suo corretto comportamento; e così per le deiezioni canine, per gli abusivismi commerciali dei cosiddetti ambulanti, per le mercanzie esposte dai negozianti sui marciapiedi, per le brutture urbanistiche, per l’igiene pubblica, per le doppie file o passaggi vietati di automobilisti incivili, per le barriere architettoniche, per le situazioni di marginalità sociale e di accattonaggio; senza dimenticare il vistoso fenomeno degli scarabocchi murali e dell’abbandono indiscriminato di rifiuti.
Con l’Osservatorio tenteremo di focalizzare molto l’attenzione sul comportamento dei soggetti che, sia in qualità di residenti che di lavoratori o visitatori quotidiani della città, sono determinanti per il decoro urbano. Nello stesso tempo però si potranno evidenziare le responsabilità dell’amministrazione pubblica qualora, sollecitata dall’Osservatorio a risolvere situazioni di degrado, non attui con sollecitudine i relativi e doverosi interventi o non faccia rispettare le norme vigenti.
Dal singolo cittadino all’amministratore politico, tutti siamo chiamati a rispettare la nostra città perché……Catanzaro è la nostra casa.
Non esistendo ancora un apposito ufficio presso il Comune, abbiamo deciso di istituire un nostro OSSERVATORIO SUL DECORO URBANO la cui finalità è quella di monitorare, documentare, raccogliere dati, osservazioni e segnalazioni circa situazioni di degrado in città: il tutto sarà poi fatto confluire agli uffici competenti del Comune, della Questura e della Prefettura che sono gli organi deputati all’intervento risolutivo.
Attraverso l’Osservatorio vorremmo introdurre una nuova “arte”, quella della manutenzione urbana, per certi versi più difficile dell’arte di progettare e costruire le città. Si vogliono così gettare le basi per un intervento a favore dello sviluppo del decoro che passa attraverso l’azione coordinata delle istituzioni e la sensibilizzazione dei cittadini quali protagonisti e costruttori del decoro urbano: il commerciante dovrà capire che mantenere ordinato l’esterno del proprio negozio porta valore non solo alla sua attività ma alla città nel suo insieme; il residente che conferisce, per lo smaltimento, beni ingombranti invece di abbandonarli a fianco dei raccoglitori presenti nelle strade deve essere consapevole di quanto sia importante il suo corretto comportamento; e così per le deiezioni canine, per gli abusivismi commerciali dei cosiddetti ambulanti, per le mercanzie esposte dai negozianti sui marciapiedi, per le brutture urbanistiche, per l’igiene pubblica, per le doppie file o passaggi vietati di automobilisti incivili, per le barriere architettoniche, per le situazioni di marginalità sociale e di accattonaggio; senza dimenticare il vistoso fenomeno degli scarabocchi murali e dell’abbandono indiscriminato di rifiuti.
Con l’Osservatorio tenteremo di focalizzare molto l’attenzione sul comportamento dei soggetti che, sia in qualità di residenti che di lavoratori o visitatori quotidiani della città, sono determinanti per il decoro urbano. Nello stesso tempo però si potranno evidenziare le responsabilità dell’amministrazione pubblica qualora, sollecitata dall’Osservatorio a risolvere situazioni di degrado, non attui con sollecitudine i relativi e doverosi interventi o non faccia rispettare le norme vigenti.
Dal singolo cittadino all’amministratore politico, tutti siamo chiamati a rispettare la nostra città perché……Catanzaro è la nostra casa.