PAGELLE
CITTADELLA-CATANZARO=0-0
CATANZARO
(4-2-3-1)
PIGLIACELLI: Lucido ed efficace in almeno due occasioni sventa la seria minaccia del Cittadella e salva la porta del Catanzaro VOTO 6.5
SITUM: Prova a spingere nel primo tempo ma viene aggredito immediatamente dall’avversario sul possesso della palla. Nella seconda parte di gara si rivela più pericoloso ed ha sui piedi una ghiotta occasione ma la fallisce VOTO 6.5
BONINI: Non commette errori di rilievo, si limita a fare il suo compitino, dalle sue parti non ci sono grandi difficoltà anche se in qualche situazione si trova più avanti della linea VOTO 6
ANTONINI: Forse la sua peggiore partita da quando si trova a Catanzaro. Errori tecnici banali. Ma a sua giustificazione bisogna dire che è tutta la dinamica di possesso che è in difficoltà ed Antonini a volte non sa veramente a chi dare la palla VOTO 5.5
BRIGHENTI: Quando il Cittadella riparte veloce è costretto a ripiegare rapidamente per evitare di creare pericoli alla difesa. Per il resto partita sufficiente anche se sui calci d’angolo non riceve copertura sulle marcature preventive VOTO 6
PETRICCIONE: In chiara sofferenza nei primi venti minuti di gara quando non trova spazio e tempo per la giocata. Tutta la manovra ne risente perché il Cittadella riconquista facilmente la palla su sviluppi prevedibili e lenti. Poi piano piano si riprende ma la sua prestazione è appena sotto la sufficienza VOTO 5.5
POMPETTI: Gioca troppo lontano da Petriccione e dallo sviluppo della prima palla. Questo determina poco appoggio sul disimpegno e soprattutto difficoltà nella costruzione di un gioco lineare. Prova a recuperare qualche palla all’avversario ma anche lui non arriva alla sufficienza VOTO 5.5
BUSO: Quando la palla supera la linea dei centrocampisti e viaggia sugli esterni trova Buso sempre pronto sull’uno contro uno a creare pericoli alla porta avversaria. Il suo esordio in maglia giallorossa è sufficiente anche se deve migliorare condizione ed intesa con i compagni VOTO 6
COMPAGNON: Anche lui come Buso rientra e calcia in porta causando qualche affanno alla difesa del Cittadella. Elemento dotato di interessante tecnica individuale che può solo crescere in prospettiva perché sa interpretare bene il suo ruolo VOTO 6
BIASCI: Da terminale unico offensivo non va, da interno nella linea di tre ancora peggio. Le caratteristiche di Biasci sono ben altre e si neutralizzano con una struttura di gioco offensiva che non si conforma a quello che lui può dare ed ha sempre dato VOTO 5
IEMMELLO: Servito poco e male, non ha la possibilità di scambiare con Biasci (tranne forse in un’unica circostanza) perché costretto a stare uno su uno su due linee, si innervosisce e non combina nulla. Viene sostituito (e ci può stare) ma la mossa di Kulibaly francamente desta più di qualche perplessità sull’effettiva volontà di provare a vincere la partita VOTO 5
D’ALESSANDRO: Specialista dell’uno contro uno e del gioco sul lato, ci prova con qualche spunto individuale nel secondo tempo VOTO 6
SECK: Bravissimo anche lui con la sua tecnica a provare a scardinate la difesa del Cittadella VOTO 6
PITTARELLO: Uno dei migliori del Catanzaro. Entra come sempre con grande fervore, attacca tutto e tutti con generosità ed efficacia. Segna un gran gol, poi annullato. VOTO 6.5
KULIBALY: SENZA VOTO
MISTER CASERTA: I quindici giorni di riposo, svolti con assoluta serenità ed organico completo, portano il mister a cambiare struttura ed a passare ad un nuovo sistema di gioco 4-2-3-1. Il risultato è deludente, se si eccettua il buon lavoro degli esterni di assoluta qualità Compagnon-Buso (nel primo tempo) e poi Seck e D’alessandro (nel secondo tempo), la manovra appare lenta ed approssimativa. Il Catanzaro nei primi venti minuti non riesce ad uscire dalla propria metà campo, Petriccione è spaesato e Pompetti gli gira troppo largo. In difesa non si sa a chi dare la palla ed arrivano errori individuali. Il Cittadella recupera con facilità e mette alle corde la squadra giallorossa. In attacco le due linee non funzionano perché Biasci ha caratteristiche diverse sia dal terminale offensivo, e sia da terzo di mezzo nella linea di tre, mentre Iemmello ha bisogno di avere la palla in maniera più semplice per favorire la sua giocata di finalizzazione o di rifinitura. Nonostante ciò il Catanzaro per la l’ottima qualità individuale dei suoi calciatori ha due-tre occasioni per fare gol e le fallisce, ma concede altrettante palle gol al Cittadella. Il risultato di parità è giusto, si poteva vincere come si poteva perdere, comunque è un buon punto, si è vista l’ampiezza e la forza dell’organico del Catanzaro che può contare su tanti calciatori di grande tecnica, ma il gioco ancora latita fortemente e su questo mister Caserta dovrà ancora lavorare VOTO 6
Considerando tutte le attenuanti rispetto alla Carrarese abbiamo fatto due passi indietro perché si ostina a giocare con questi esterni come se gli avversari fossero ciechi.
Tu ha provato con successo lo schema a centrocampo con i tre e ritorni con la stessa tattica della figuraccia di Cesena e tieni in panchina un Signor Koulibaly che peraltro inserisci negli inutili 5 minuti sprecando una possibile vittoria contro un Cittadella ridicolo.
Voto 5 perché non hai saputo leggere la partita.
Io non capisco una cosa… abbiamo comprato 6 esterni e poi facciamo giocare Bonini che è un centrale a sinistra…
questi sono i misteri di Caserta…
Peccato, iemmello non ha onorato la 100^ partita, ma ci sta, non si può sempre essere al massimo ❤️💛🦅
Stiamo scherzando Pompetti è stato gigantesco 8,5. Ieri un solo problema Iemmello. Possiamo provare a giocare 3 dietro ma non con la Cremonese