In particolare, il CAV, che ormai da qualche mese ha una propria sede nella città di Catanzaro in via carlo V, sta attuando una serie di iniziative volte a difendere il diritto alla vita e tra queste ha ritenuto importante proprio i parcheggi rosa per venire incontro alle tante mamme che aspettano un bambino.
Si tratta di un’idea significativa, già presente in altre città italiane e prevede che tutte le donne residenti nel Comune di Catanzaro, in stato di gravidanza e con prole neo natale (0-12 mesi), con disponibilità di autoveicolo proprio o concesso in uso, possano ottenere un Contrassegno identificativo temporaneo (CIT) che consenta loro di poter parcheggiare laddove saranno presenti le strisce di colore rosa, che identificano un posto loro riservato. Il CIT sarà rilasciato all’avente diritto previa presentazione di richiesta scritta contenente le generalità complete del richiedente, la fotocopia autentica della patente di guida, corredata di certificato medico di gravidanza (di uno specialista in ginecologia) o di certificazione dichiarante l’avvenuta nascita del figlio. Inoltre, i parcheggi rosa non saranno soggetti alla tariffazione in vigore per le strisce blu. Non vi sarà, pertanto, alcuna sanzione per gli eventuali trasgressori, in quanto questo tipo di sosta non è prevista dal codice della strada. Il rispetto di questi posti riservati sarà completamente affidato al senso civico ed alla solidarietà dei cittadini catanzaresi verso le donne in gravidanza. Quindi, non si tratta di un vero obbligo ma semplicemente di un “gesto di cortesia”.
«L’invito ed il messaggio che si vuole lanciare agli automobilisti – ci ha riferito Meloni – è quello di essere cortesi verso le donne in dolce attesa e verso le neomamme, lasciando liberi i parcheggi contrassegnati di rosa. Non è una novità assoluta in Italia, considerato che nel settentrione sono già 40 le città che già dispongono dei parcheggi rosa. Meno diffuse, invece, al centro sud: 18 al centro e 13 nel mezzogiorno d’Italia».
Il progetto nella città di Catanzaro prevede la realizzazione in via sperimentale di due posti macchina di fronte l’ospedale “Pugliese – Ciaccio”. Gli stalli dei parcheggi saranno colorati di rosa e saranno affiancati da apposita dicitura: “Diamo precedenza a chi aspetta, invitiamo a lasciare la disponibilità dello stallo alle donne in gravidanza”.
«Se il consiglio comunale si esprimerà in maniera favorevole e la fase sperimentale avrà esito positivo – continua Meloni -, si valuterà anche la possibilità di estendere i parcheggi rosa nei pressi dei consultori familiari, e di altre strutture ospedaliere presenti in città, che potranno essere utilizzate da tutte le future mamme. Sarà inoltre valutata dalla stessa commissione l’opportunità di far rilasciare il CIT da parte del movimento per la vita- centro di aiuto alla vita».
CIRCOSCRIZIONI – Dalla prima la proposta dei parcheggi rosa
Parcheggi rosa di cortesia per le donne in stato di gravidanza e per le neomamme. Anche Catanzaro è pronta ad adeguarsi. La proposta è stata avanzata dal vicepresidente della Prima Circoscrizione, Massimiliano Meloni, al coordinatore della commissione viabilità e traffico e all’intera commissione, di cui lo stesso Meloni fa parte, affinché possa essere discussa e successivamente approvata dal consiglio circoscrizionale.
Spetterà poi a “Palazzo de Nobili” esprimersi in merito e dare quindi esecuzione al progetto.
L’iniziativa scaturisce a seguito di un incontro tenutosi nei giorni scorsi tra lo stesso Meloni e i rappresentanti del movimento di aiuto alla vita- centro di aiuto alla vita.
Quest’ultimo, nato a Firenze nel 1975, si propone di promuovere e di difendere il diritto alla vita e la dignità di ogni uomo, dal concepimento alla morte naturale, favorendo una cultura dell’accoglienza nei confronti dei più deboli ed indifesi e, prima di tutti, il bambino concepito e non ancora nato.
