QUARTO ed ultimo appuntamento dell’anno degli incontri con le istituzioni nell’ambito delle attività promosse dal presidente del Consiglio comunale, Franco Passafaro e portate avanti dall’ufficio di
presidenza diretto da Fernando Fàga eTommaso Mamone. Un appuntamento fortemente
sostenuto dal comitato di quartiere del rione Samà, presieduto da Francesco Vallone.
Questa volta, ospiti nella sala rossa, cinquanta bambini, tra i quali una rappresentanza
di etnia rom, delle classi IV e V della sezione “A” del quarto circolo didattico di Catanzaro,
plesso Samà e S. Anna, accompagnati dalla fiduciaria Concetta Passafaro e dalle insegnanti Maria Costa,
Domenica De Vita, Vittoria Suppa, Angela Fazio, Rosanna Zaccone e Leopolda Desinopoli.
Tra i banchi, insieme al presidente Passafaro, il sindaco di Catanzaro Rosario Olivo, il Questore Tommaso
De Felice, la funzionaria della Questura Giusy Mardente, la dirigente dell’ufficio di prevenzione
generale e soccorso pubblico della Questura di Catanzaro, Isabella Laino ed il consigliere circoscrizionale
Daniele Grande. Il sindaco Olivo, nel saluto ai ragazzi, ha elogiato il valore primario della scuola come agente educativo, complimentandosi per il lavoro delle insegnanti. Gli alunni hanno dimostrato
grande partecipazione e interesse su vari aspetti della vita amministrativa, sul lavoro degli organi istituzionali e sui compiti e sull’attività della Polizia di Stato. Un modo piacevole per avvicinare gli studenti
alle istituzioni. «Quella di oggi – ha detto il questore De Felice – è per voi una giornata importante e che dovrete ricordare con la dovuta attenzione ». Tante le curiosità alle quali il presidente Passafaro e
gli altri intervenuti, non ha esitato a rispondere nel modo più chiaro e semplice possibile.
Alla domanda cosa vuol dire fare il Questore e cosa sia l’ordine pubblico, De Felice ha risposto dicendo che «fare il Questore vuol dire essere il responsabile di tutti i poliziotti che lavorano a Catanzaro e nella provincia e l’ordine pubblico è quello che consente a tutti di vivere nella maniera più democratica possibile, la garanzia di una democrazia compiuta con i cittadini che hanno tutti gli stessi diritti e gli stessi doveri».
FRANCESCO IULIANO
