E’ tutto pronto per la seconda edizione del Calabria Film Festival che si svolgerà a Catanzaro dal 2 al 6 dicembre prossimi. Il calendario, in via di ultimazione, sarà fittissimo di appuntamenti che saranno ospitati presso i diversi contenitori culturali della città: oltre ai tre cinema del centro storico apriranno le porte al pubblico anche il Complesso San Giovanni, sede prescelta per le mostre e gli incontri collegati alla rassegna, l’auditorium Casalinuovo, che accoglierà le tante scolaresche in occasione delle proiezioni mattutine, e il Museo Diocesano che, per la sua collocazione naturale, sarà il luogo dedicato alla riscoperta delle antiche “vie della seta”. La Fondazione Film Commission – in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, gli assessorati al Turismo e all’Ambiente della Regione Calabria, il Ministero dell’Ambiente e il Ministero per i Beni e le Attività culturali – ha predisposto un cartellone variegato e denso di eventi che avranno come unico filo conduttore “il rapporto tra ambiente e paesaggio, tra natura e uomo, tra interiorità ed esteriorità”, come annunciato dal direttore artistico Patrizia Tallarico. Attraverso il contributo di grandi cineasti italiani ed internazionali le tante sezioni del Calabria Film Festival cercheranno di tracciare una mappa del territorio, inteso come risorsa essenziale della regione e anche come bacino culturale e luogo dell’anima. In particolare il “Concorso Internazionale” presenterà al pubblico 10 opere dal respiro globale accomunate dal rigore stilistico e dall’intenso spessore artistico. “Aree Protette” sarà dedicata a cortometraggi e documentari, selezionati in collaborazione con l’Assessorato regionale all’Ambiente, legati dall’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della tutela e della salvaguardia paesaggistica. “Calabria nel Cinema” riporterà alla luce la ricca e variegata cinematografia, troppo spesso erroneamente trascurata, che ha visto la nostra regione diventare location naturale e centro narrativo di parecchie opere. Catanzaro è stata per oltre 500 anni il crocevia del commercio europeo della seta: “Le vie della seta” proverà a ricreare quelle suggestioni antiche, attraverso la proiezione di film, nati nei paesi interessati dalle carovane che partivano dal Giappone per arrivare a Catanzaro, in cui ritroveremo colori, sapori e odori di terre lontane. “Panorami italiani” passerà in rassegna i più importanti e significativi contributi della scorsa stagione, che vedono la firma di giovani (Maria Sole Tognazzi e Pino Insegno) o affermati autori (Kim Rossi Stuart e Michele Placido) capaci di declinare sapientemente su pellicola le loro emozioni e passioni. Tra gli omaggi ai grandi autori legati alla Calabria, meritevole di particolare attenzione sarà la mini rassegna dedicata a Carlo Rambaldi, che incontrerà i ragazzi la mattina del 2 dicembre: vincitore di ben tre premi oscar, è passato alla storia per essere stato il “papà” di E.T oltre che l’unico artista capace di ricreare King Kong a grandezza naturale nel film di John Guillermin e ad aver partorito la creatura di Alien. Altro incontro speciale vedrà protagonista Carlo Carlei, regista lametino sbarcato con successo a Hollywood e salito alla ribalta con alcune fiction di enorme successo popolare come il “Padre Pio” con Sergio Castellitto. Ma, come in ogni Festival che si rispetta, non mancheranno i momenti glamour, i bagni di folla e il delirio dei flash. E per favorire un maggiore coinvolgimento dei partecipanti, accanto alla giuria ufficiale composta da grandi nomi del cinema italiano, ci sarà anche una Giuria popolare di alunni degli istituti cittadini chiamati a valutare i film in concorso e decretare il proprio vincitore che sarà premiato nella serata finale del 6 dicembre in programma al Teatro Politeama.
Info: fmcalabria2006@gmail.com;
www.calabriafilmfestival.it; 0961-742800.
www.calabriafilmfestival.it; 0961-742800.
L’ingresso per ogni proiezione e per le mostre organizzate durante il Calabria Film Festival è gratuito.