Una manifestazione ciclistica per tutte le Forze di Polizia, ciclisti in divisa da tutto il Centro-Sud Italia, quella che il Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia – in collaborazione con il Gruppo Sportivo Chiattinese di Catanzaro e l’associazione Arbereschs di Vena di Maida ha organizzato nella piccola frazione Vena del comune di Maida, dell’entroterra catanzarese e con una tradizione albanese detta “arbereschs”. Una manifestazione sportiva che assegna il titolo di campione d’Italia del centro- sud, ha spiegato Giuseppe Brugnano Segretario Regionale del Coisp in Calabria, il quale ha affermato: “la manifestazione si svolge a Vena di Maida dove abbiamo trovato l’ospitalità dell’Amministrazione Comunale. Si è voluto dare un segnale di legalità in un comune dell’entroterra catanzarese. Per questo ringrazio il Sindaco Natale Amantea e il consigliere delegato nella frazione Francesco Giordano, per la vicinanza dimostrata. Inoltre per l’anno prossimo avremmo intenzione di organizzare in questo comune campionato nazionale di ciclismo per le Forze di Polizia e l’attuale Amministrazione Comunale di Maida ha detto di essere interessata ad ospitare la manifestazione”. Il segretario regionale del Coisp ha inoltre affermato “portare una manifestazione del genere in un comune come Vena è importante , soprattutto per i giovani che devono vedere nelle Forze di Polizia degli interlocutori, e non come accade nelle curve degli stadio un nemico da combattere”.
Nicola Redavid, Francesco Le rose ed Egidio Fusco, sono i primi tre classificati del campionato di ciclismo del centro-sud e sono stati premiati dai rappresentanti delle istituzioni presenti per l’occasione a Vena.
Il prefetto Reppucci nel premiare il primo classificato ha ricordato la ricorrenza del 150° anniversario dell’unità d’Italia e le comunità arberesch numerose in Calabria, che hanno combattuto accanto ai patrioti italiani mantenendo le loro radici. Anche il consigliere regionale Mario Magno ha dato il suo contributo alla manifestazione: “Con una manifestazione come quella odierna la polizia è vicina alla gente, così si può valorizzare e dare più importanza alla legalità”. Magno ha poi aggiunto : “noi abbiamo un dovere , quello delle strade sicure , questo è importante anche per ricordare gli otto ciclisti morti”.
All’evento era presente anche il Questore di Catanzaro Vincenzo Roca il quale ha parlato dello sport congiunto alla legalità: “Lo sport è uno strumento di coesione e aggregazione : attraverso lo sport si può essere amici ma ci può essere anche la trasmissione di valori come la legalità» ha sottolineato l’importanza dello sport come strumento di coesione ma anche come modo di promuovere la legalità”.
Infine presente per l’occasione il leader nazionale del Sindacato Indipendente di Polizia, Franco Maccari Segretario Generale del Coisp che ha dichiarato: “Queste sono iniziative che vanno lodate non solo per la partecipazione ma anche per lo spirito positivo. E’ bello che la manifestazione viene fatta in un posto come la Calabria che ha bisogno di attenzione”.
