Si è svolto oggi, sabato 2 aprile 2010, presso l’Auditorium Scopelliti di Cz Lido, l’assemblea annuale dei soci dell’U.C.I. (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) della provincia di Catanzaro.
Dopo l’introduzione di alcuni dirigenti regionali della stessa associazione, il presidente provinciale, la sig.ra Loprete, ha esposto tutte le attività svolte dall’associazione nella nostra provincia, in favore degli iscritti, evidenziando che, molto è stato fatto ma molto di più potrebbe essere fatto, se quest’associazione, alla pari delle molte altre a difesa dei diversamente abili portatori di tanti tipi di handicap, potesse contare su un maggior sostegno delle Istituzioni.
Molte le autorità presenti, tra i quali il questore, che ha rammentato l’esistenza di un particolare numero verde – il primo di questo tipo attivato in Italia – collegato direttamente con la questura cittadina, volto a tutelare proprio i diversamente abili visivi. Veramente particolare, intenso e toccante l’intervento, poi, di S.E. il prefetto Repucci, che ha evidenziato, tra l’altro, la necessità di una maggiore sinergia tra le varie istituzioni in favore della categoria, ed ha altresì manifestato tutta la sua disponibilità “a far da tramite” tra quelle locali e nazionali. Significativo, poi, l’intervento dell’ing Grandinetti, vice coordinatore regionale di Futuro e Libertà per l’Italia che, dopo aver portato i saluti dell’On.le Angela Napoli (impegnata in Parlamento in tante battaglie sociali) ha rappresentato la propria disponibilità – oltre a quella del sindaco e dell’intera giunta comunale lametina -ad impegnarsi per risolvere, in quella città, l’esistente problematica della sede dell’UCI. Lo stesso Grandinetti ha altresì annunciato all’intera platea, la disponibilità di Parlamentari di Futuro e Libertà, tra i quali ovviamente, la coordinatrice regionale On.le Napoli, a intraprendere ogni qualsivoglia iniziativa parlamentare utile alla risoluzione delle problematiche dei non vedenti o degli ipovedenti. Tra gli intervenuti, anche il candidato sindaco del Fli per Catanzaro, l’avv. Ciambrone che, con la sua consueta franchezza – che da sempre lo contraddistingue in tutte le sue esternazioni (voce fuori dal coro in questa giungla di personaggi politici prodighi di cordiali ma sterili belle parole, in cui vige imperante l’arte del dire tutto ed il contrario di tutto) ha candidamente detto di non avuto modo, prima di oggi, di conoscere questo mondo e le sue problematiche ma che, poiché da questo momento in poi, ne ha appreso – almeno in parte – dinamiche e difficoltà, si impegnerà in tutti i modi in cui gli sarà possibile per contribuire a risolvere le carenze esistenti nel settore. Tale è stato il suo interessamento da chiedere, alla presidente Loprete, di essere invitato – ogni qualvolta sarà possibile – ad eventi in cui avrà modo di conoscere sempre meglio questo mondo. Ciò al fine d interagire sempre più concretamente e contribuire all’eliminazione dei deficit sociali (carenze organizzative, barriere architettoniche, ecc…) esistenti. La presidente Loprete, piacevolmente sorpresa da tale tipo di richiesta, dopo essersi detta certa di aver acquistato un nuovo socio e sostenitore della causa Uci, lo ha salutato cordialmente, ringraziandolo a nome di tutti gli iscritti e dandogli appuntamento alle prossime manifestazioni.