CI Lega Pro | Monopoli-Catanzaro 2-0: le pagelle

Calcio d’agosto, certo. Ma le pagelle non possono mancare e i voti vanno comunque dati per quello che si è visto in campo. I giudizi, naturalmente, sono sospesi, in attesa di partite vere e dell’inizio del campionato. La prestazione dei giallorossi è complessivamente insufficiente, anche se forse il risultato è troppo pesante per quello che si è visto in campo. Ma ci sarà tempo per lavorare e per migliorare, in attesa di novità dal mercato. Per ora, dopo aver letto attentamente le avvertenze, ecco le prime pagelle della nuova stagione del nostro inviato a Monopoli Beppe Luglio.

CATANZARO (4-3-3)

GRANDI: il portiere giallorosso si conferma il solito valore aggiunto. Bravo coi piedi in appoggio ai difensori, eccellente in un paio di occasioni in cui nega il goal a Genchi. Nulla da aggiungere se non un: “Bentornato a casa, Matte’“. 6,75

ESPOSITO: ordinato nell’ordinario e in affanno nello straordinario, che poi sarebbe molto meno del minimo sindacale; poco propositivo per tutta la gara, e comunque ampiamente sotto la sufficienza. 5,25

SABATO: pesa l’errore sul primo goal. Disordinato e arruffone, poco preciso in appoggio. Ma tanto già lo so che l’anno prossimo (di questo passo) non gioca Sabato… Per fortuna è presto, il campionato è lontano e il tempo per rifarsi c’è. 5

GARUFI: proposto per riportare l’ordine dalle sue parti, non è efficace come Erdogan dopo il golpe di Luglio ma prova almeno a fornire un riferimento costante ai compagni, accorciando e cercando sempre il cuore del gioco. Non dispiace, il ragazzo. 6

JOAO FRANCISCO: bene sull’anticipo a difesa schierata, qualche imbarazzo glielo crea la difesa in campo aperto su rovesciamento di fronte. In qualche occasione ritarda la chiusura, complice la poca conoscenza dei compagni di reparto. Risorsa che sarà utile in stagione. Per sapere se sarà un cavaliere Errante o un cardine del gioco di Erra ripassare fra qualche partita. 5,75

DI BARI: vale più o meno quanto detto per il centralone brasiliano. Un po’ più smaliziato ed esperto, ma qualche gestione della palla lascia perplessi. A vedere la partita di Monopoli i due centrali non sembrano granché assortiti, belli ma non ballano, ma è ancora presto per arrivare a conclusioni affrettate e manca quasi un mese all’inizio del campionato (e alla fine del mercato, certo…). 5,75

CUNZI: quest’altr’anno giocherà con la maglia numero 7? Evan ormai la maglia giallorossa la indossa con regolarità 12 mesi ogni 4 anni, lui conosce l’ambiente e l’ambiente conosce lui, il mondo giallorosso è più o meno sempre lo stesso, ma Evan sembra cresciuto in personalità e tecnica. Il Borrello del terzo millennio risulta brillante dai primi minuti e risulterebbe anche efficace se non fosse per qualche soluzione troppo approssimativa e per il fatto che si spegne presto. Gli si chiedono continuità, maggiore incisività e meno nervosismo. Nel primo tempo, infatti, rischia il cartellino per un paio di quasi reazioni. Bravo ad abbassarsi in fase di non possesso, 0,25 punti in più per la sua attitudine a corsa e sacrificio, mentre il tabellino di tiri nello specchio e assist langue. Serve di più Evan. 5,75

BACCOLO: buon dinamismo, personalità, si abbassa a prendere palla sulla linea mediana e si alza a dar fastidio fra le linee monopolitane, cercando sempre l’inserimento. In più una buona decisione nei contrasti. Il Marchisio giallorosso è già nel cuore del gioco di Erra. Starà a lui non perdere centralità dopo la chiusura del mercato. 6,5

TAVARES: sarebbe quasi da n.g. se non fosse per qualche soluzione intelligente a conquistar falli che gli consente il diritto al voto. Quasi Germinales per la barba, la malizia nei contrasti e la distanza dalla porta. Da rivedere con più minuti nelle gambe. 5,5

GIOVINCO II: bravo nel calcio da fermo, con traiettorie quasi da serie A, meno convincente durante le fasi di gioco offensivo e ancor meno in fase di riconquista. Giudizio sospeso: qualcosa si intravede, ma servono continuità e intensità. 5,5

ICARDI: il ragazzino si dà da fare, lotta, sgomita e in qualche fase di gioco ci può stare, eccome. Anche la personalità appare in crescita ed Erra lavorerà molto su questa risorsa che, al momento, è una delle prime scelte a centrocampo. Gli auguriamo una crescita senza troppe pressioni addosso, in fondo siamo in pieno mercato… 5,75

CAMPAGNA S.V.

CARUSO S.V.

PAGANO S.V.

ERRA: partita da lavori in corso; un occhio al campo e uno al display dello smartphone per aspettare notizie da Milano, il mister in questi giorni fa il vestito con la stoffa a sua disposizione. Il tempo dirà se il cliente gli metterà a disposizione più stoffa, e più di qualità, o se dovrà arrangiarsi così (un po’ di stoffa già gliel’hanno portata via mentre la tagliava). Gli mancavano il serbo Basrak e i due centrocampisti evaporati dal ritiro, resta qualche perplessità sulla possibilità di attuare il modulo coi due esterni d’attacco con le risorse attualmente a disposizione, ma, chissà, vediamo a vestito finito che ne sarà uscito fuori. Per ora il Catanzaro tiene in campo, non butta mai via il pallone ma spesso viene preso d’infilata e ogni palla persa a centrocampo può diventare un’occasione seria per gli avversari. Lui cambia spesso posto agli esterni ma quando forse pensa di farne sedere uno accanto a lui manca l’alternativa. Meccanismi difensivi ancora da affinare, davanti un’idea di gioco coerente col modulo scelto si intravede. 6

Beppe Luglio