Il mezzo passo falso di domenica è stato subito recuperato con l’importante vittoria – sono sempre bellissime le gare vinte in trasferta – in quel di Fano. Ora il Catanzaro è all’8° risultato utile consecutivo in campionato (ben lontano ancora il record assoluto per i giallo-rossi che somma 28 turni consecutivi senza sconfitte tra i campionati 2007-08 e 2008-09).
Altri dati significativi: si va in rete da quattro turni su cinque; 7 sono i punti fuori e 4 in casa (ma con una gara giocata in meno tra le mura amiche); è la seconda vittoria consecutiva in trasferta: l’ultima “doppietta” risale alla 30° e 32° giornata 2009-10 con le vittorie a Monopoli (1-0, Mosciaro) e Siracusa (3-2, Di Maio, Mosciaro, Montella). È anche la terza vittoria consecutiva in trasferta con il risultato di 1-2 (Pomezia, Eboli e Fano ) e la seconda vitoria consecutiva con una “debuttante”: infatti, sia con l’Ebolitana sia col Fano si era al primo confronto ufficiale. Su tre turni infrasettimanali negli ultimi campionati di serie C2/2° divisione, tutti fuori casa, raccolte 2 vittorie ed un pareggio. Carboni regolarmente in rete: in questo momento, sommando le gare di campionato e coppa, il suo score è di 6 reti, senza contare le 4 siglate in amichevole. Sembra che il giallo-rosso gli porti bene visto che in carriera non era riuscito mai a superare quota 7 reti (Gela stagione 2004-05).
Dati del girone a confronto: il Catanzaro è l’unica squadra senza sconfitte insieme alla Vigor Lamezia e all’Aquila, e ha la terza miglior difesa (tre gol subiti, tutti evitabilissimi) sempre dietro a biancoverdi e abruzzesi che ne hanno subito uno in meno.
CHIETI, QUANTI RICORDI – Si scrive Chieti ma si legge Ascoli, almeno per tutti i tifosi presenti in quel giorno di maggio al “Del Duca”. I nero-verdi furono l’apoteosi di un campionato eccezionale che ancora scuote le vene di noi giallo-rossi. Tra l’altro, col Chieti come avversaria, in due occasioni – tutte e due in serie C girone B – il campionato si concluse con la promozione in serie B dei giallo-rossi: nella stagione ’58-59 con Piero Pasinati in panchina e nel 2004 con Pierino (altro corso e ricorso storico) Braglia.
Sempre con i dovuti scongiuri, ci si trova in questa stagione ancora in un girone B: che non si avveri il vecchio adagio: “Non c’è due senza tre”? Staremo a vedere, già da domenica prossima con le Aquile di nuovo al “Nicola Ceravolo”. Ecco la tabella dei precedenti:
STAGIONE | SERIE | GIORN. | RISULTATO | MARCATORI |
1958-59 | C/B | 30° | CZ-Chieti 2-0 | Rambone, Fanello |
1996-97 | C2/C | 28° | CZ-Chieti 3-1 | Illario, Libro, Libro |
1997-98 | C2/C | 11° | CZ-Chieti 1-0 | Acampora |
1998-99 | C2/C | 34° | CZ-Chieti 1-0 | Marsich (r) |
1999-00 | C2/C | 32° | CZ-Chieti 2-0 | Tortora, Tortora |
2003-04 | C1/B | 17° | CZ-Chieti 1-0 | Toledo |
Il Chieti è sempre uscito sconfitto dal “Ceravolo”: sei vittorie giallorosse su altrettante gare, 10 le reti fatte e solo 1 subita. Buona anche la cornice di pubblico, escludendo le annate 98-99 e 99-00 in cui si registarono solo 2.000 presenze, nelle stagioni 97-98 e 2003-04 il “Nicola Ceravolo” contò ben 7.000 spettatori. Il record, però, è dell’annata 96-97 che ci porterà ai primi play-off con il Benevento: circa 11.000 tifosi giallorossi presenti sugli spalti.
Rino Aversa