Ennesimo sopralluogo nell’area antistante la chiesa Madonna di Pompei nel quartiere S. Antonio di Gagliano. A prendervi parte, oltre al sottoscritto, don Pino Silvestre, l’assessore con delega alla gestione del territorio Nicola Ventura accompagnato dall’ing. Cardamone. Il sopralluogo si è reso necessario per lo stato di pericolo che insiste sulla Chiesa, sui frequentatori nonché sui cittadini che giornalmente si servono della via G. di Tarsia per raggiungere le proprie abitazioni. Infatti, come più volte segnalato, il muro di contenimento posto a nord-ovest della chiesa, a causa delle piogge e delle acque bianche non regimentate che provengono da via Campanella, ha subito un’inclinazione tale da far presupporre un imminente crollo. Nella sciagurata ipotesi si dovesse verificare a subire seri danni sarebbe non solo la chiesa ma chiunque si trovasse nei pressi, tenuto conto che la zona è frequentata da tanti ragazzi, ma anche la strada sovrastante con le persone e i veicoli che in quel momento dovessero transitarvi. L’assessore Ventura ha preso visione dello stato dei luoghi consigliando una immediata recinzione che ne vieti il transito alle persone e, dopo aver visionato l’intera zona, ha dato mandato all’ing. Cardamone di redigere una perizia che quantifichi la spesa necessaria all’eliminazione dello stato di pericolo e, in una fase successiva, serva a ridisegnare l’intera zona creando gli spazi necessari per la costruzione di un campo di bocce per gli anziani e, portando a gradoni il costone a lato della chiesa, realizzare un anfiteatro naturale. La priorità va data senza dubbio alla rimozione immediata dello stato di pericolo ma, nel contempo, va preso atto che attualmente lo spazio antistante la chiesa rappresenta per tutta la zona sud di Gagliano l’unico spazio utilizzato dai cittadini come luogo d’incontro, di socializzazione per le famiglie, per i giovani e per gli anziani e pertanto è necessario pensare ad un intervento che lo renda più decoroso, più fruibile, visto il degrado in cui versa. Ebbene, apprezzo la buona volontà dell’assessore Ventura ma non vorrei che fosse l’ennesima promessa dell’assessore di turno. I cittadini della zona, che hanno partecipato ad altri sopralluoghi, rivendicano non solo un intervento immediato per mettere in sicurezza la zona ma anche un gesto di attenzione dell’amministrazione per un territorio afflitto da tanti altri problemi e che non ricorda un intervento comunale da tanti anni. Pertanto, nel loro interesse, seguirò l’iter dell’attività tecnica perché nel più breve tempo possibile trovi un riscontro operativo.
Il Presidente della 1^ Circoscrizione Felice Sità
Componente provinciale di “Democrazia e Centralità”