”Un gravissimo gesto intimidatorio nei confronti di Daniele Carchidi,
segretario provinciale NIDIL CGIL Calabria, che, per conto della SLC CGIL, sta
seguendo la vertenza di Phonemedia, e’ stato consumato nella serata di ieri”.
Lo si legge in un comunicato della Cgil Calabria.
”Il nostro
sindacalista – continua il comunicato – e’ stato avvicinato, a conclusione di
un’assemblea con i lavoratori, ed e’ stato invitato, con atteggiamento
intimidatorio, da due persone, non riconosciute, a non occuparsi della vertenza
Phonemedia”. La CGIL Calabria, la Camera del Lavoro CGIL di Catanzaro, la
SLC-CGIL Calabria, esprimono ”la propria vicinanza a Daniele
Carchidi”.
”Non e’ pensabile che sindacalisti – dice ancora il
comunicato – che difendono i lavoratori in una giustissima azione di lotta,
vengano minacciati con gesti ed azioni criminali. La Cgil Calabria e la Camera
del Lavoro CGIL di Catanzaro hanno immediatamente scritto una nota al Prefetto
di Catanzaro per richiedere un incontro sulla vicenda. Una vertenza che riguarda
2200 lavoratori della citta’ di Catanzaro che protestano per rivendicare il loro
diritto ad essere retribuiti. Sulla vertenza Phonemedia e su quanto accaduto a
Daniele Carchidi, la CGIL Calabria, la Camera del Lavoro CGIL di Catanzaro, la
SLC-CGIL Calabria, terranno, nella prossima settimana, un’iniziativa pubblica
nel comune di Catanzaro.
(Asca)