Il pari in extremis raggiunto contro il Monopoli, ha posto il sigillo sul girone d’andata del Catanzaro. A tracciare un primo bilancio ci ha pensato il direttore sportivo Massimo Cerri, intervenuto nel pomeriggio all’interno di NetClub il consueto format settimanale nato dalla collaborazione tra UsCatanzaro.net e DB Radio.
Dalle questioni di campo alla posizione di mister Calabro passando per il calciomercato. Una chacchiarata di oltre trenta minuti che ha messo in risalto luci e ombre delle diciannove gare disputate in campionato, ma soprattutto ha svelato, in parte, i progetti a medio-lungo termine delle Aquile.
«Oggi ho rivisto la partita – ha esordito Cerri – il Monopoli ci ha chiuso tutti gli spazi e giocatori come Di Piazza che amano la profondità si sono trovati male. Dopo la frustata del gol abbiamo reagito, sia con l’atteggiamento che con i cambi, siamo andati all’attacco e la reazione è stata veemente. Andare a prendere punti a Monopoli nel futuro sarà difficile per tutte le squadre visti gli innesti che hanno fatto».
Subito il mercato protagonista, con l’annuncio in diretta dell’ingaggio di Antonio Porcino. «Oggi è arrivato il ragazzo. Stiamo terminando gli ultimi dettagli. A breve arriverà l’ufficialità».
I riflettori tornano subito sulla strettissima attualità. Sotto la lente d’ingrandimento ci sono le prestazioni della squadra. «Il mister valuta partita dopo partita le capacità dei singoli e degli avversari, mette in campo quelli che secondo lui sono pronti e concentrati per giocare. Qualche giocatore in più sicuramente gli da più opzioni, quindi di mantenere un atteggiamento sempre aggressivo per dominare la partita. In alcune partite lo abbiamo fatto molto bene, come col Teramo. Vorremmo avere sempre quel tipo di atteggiamento».
Inevitabile parlare di Calabro. «Le critiche mosse all’allenatore mi sembrano un po’ ingenerose, bene o male stiamo facendo risultati utili da diverse partite e abbiamo perso solo contro Bari e Ternana. Capisco che i tifosi vogliano la Serie B, ma alcune volte queste critiche mi sembrano esagerate. In capo scendono anche gli avversari che spesso tendono a neutralizzare i nostri punti di forza e siamo costretti a cambiare metodo di gioco. In ogni caso vincere non è facile, basta vedere il Palermo che ha perso in casa contro la Virtus Francavilla».
Si torna a bomba sui movimenti di calciomercato con l’analisi di quella che è la situazione in casa Catanzaro. «Al momento abbiamo la fortuna di avere quattro posti liberi e le opportunità che si presenteranno le analizzeremo per bene. Per quanto riguarda l’attacco, Di Massimo è giovane e può ancora migliorare. Se riusciremo a trovare un attaccante giovane e di prospettiva, che possa stare a Catanzaro per due o tre anni per diventare un capitale della società, ci penseremo sicuramente. Per quanto riguarda Cuppone – aggiunge il direttore – la Casertana fa fatica a privarsene perchè non ha un ricambio, ha già fatto sei gol e lo stiamo tenendo d’occhio. Noi ovviamente saremo attenti su eventuali evoluzioni di mercato. Nel ruolo di Carlini, invece, credo che siamo già coperti, al suo posto il mister potrebbe arretrare Di Massimo come ha già fatto contro il Monopoli».
Sempre in tema mercato, Cerri analizza alcuni dei prospetti più interessanti del girone C. «Pandolfi sta stupendo tutti. Era già stato ad Alessandria ma non era mai stato così continuo. Quest’anno sembra che si stia consacrando, lo stiamo seguendo ed è un giocatore che già inizia a costare tanto. Bisognerebbe trovare un Pandolfi ancora più giovane. Nel calcio di oggi basta fare bene sei mesi per costare seicentomila euro».
Uno sguardo anche al settore giovanile e un commento sull’operazione Furina. «Si tratta di un ragazzo con una buona struttura fisica, potrebbe già giocare con i grandi. Il rapporto di collaborazione con il Napoli è nato perchè lo volevano per la primavera 2, e probabilmente ci saranno altri prospetti che potrebbero andare al Napoli. Ha delle buone potenzialità e lì può affinarle, vedremo se quando tornerà sarà pronto per la prima squadra».
Sulla mancata attuazione della “linea verde”, Cerri chiarisce alcuni passaggi del mercato estivo. «Ad inizio anno avevamo fatto un progetto per inserire alcuni giovani, ma determinate situazioni non si sono verificate ed abbiamo realizzato una rosa più esperta. In ogni caso stiamo cercando di raggiungere un equilibrio fatto da giocatori esperti e giocatori giovani. Abbiamo dei 2002 molto validi nella primavera 3, ma non vorremmo bruciarli troppo in anticipo. In ogni caso, i giocatori che abbiamo al momento servono tutti alla causa del Catanzaro. Dovremo raccogliere il massimo dei punti nelle prossime partite, poi se ci saranno delle opportunità di mercato le coglieremo. Per Altobelli abbiamo ricevuto un’offerta importante dall’Arezzo ed abbiamo accontentato il giocatore».
Ultimo passaggio sulle prospettive stagionali dei giallorossi. «L’obiettivo a breve termine è di raccogliere sei punti nelle prossime due partite. Mentre quello a lungo termine è di migliorare la squadra al meglio, in modo da arrivare in forma ai play-off. Sarà quello il momento clou della stagione. In ogni caso non mi fossilizzerei su questo. Dobbiamo migliorare e giocarcela fino alla fine».
pagliacci state facendo disamorare i tifosi
Cerri ma quando la smetti di difendere il compagno di merende, ci state portando fuori dai play off ed ancora cercate di prendere per il culo i tifosi. Dovete dimettervi tu foresti calabro e portarvi dietro di piazza casoli baldassin martinelli garufo curiale. Anche il monopoli con due cessi come nicoletti e riggio ci stavano vincendo la partita. Solo il grande culo di calabro lo ha salvato da un esonero certo, cosa, che succederà nelle prossime partite quando ormai per il Catanzaro sarà notte fonda. E poi vediamo quali saranno gli argomenti di difesa.
Serve urgentemente un esterno destro di gran classe ed un attaccante che la butti dentro.
Cedere Baldassin inutile alla causa
Signor Cerri non del tutto ingenerose, magari ESAGERATE questo si, nei toni soprattutto, ma di certo negli ultimi tempi il Catanzaro non è stato bello a vedersi. Soprattutto con Viterbese e Monopoli, che sinceramente ci hanno messo in difficoltà sovrastandoci non solo come rapidità, aggressività, ritmo, ma anche tecnicamente e tatticamente, due fattori di cui CALABRO non parla mai !!!! Come tifoso e anche MODERATO spero che qualche cosa il mister la riveda nello scacchiere giallorosso e con i nuovi acquisti dia una fisionomia di gioco migliore e produttiva.
Condivido fratello giallorosso…..
Corner53 la tua disamina è giusta ma …Calabro è comu l’ova a lu focu….
… chiù sta chiù ntosta. Ah ah ah !!
Era quello che volevi dire ….. forse.
Complimenti dott. Cerri disamina perfetta. Forza Catanzaro. Le critiche come sta giustamente facendo il presidente fatele rimbalzare…..Al termine si tireranno le somme..