Cerimonia al Rotary Club di Catanzaro

” Sogna, progetta, realizza”: è questo il motto di Francesco Socievole, governatore del 2100 Distretto rotariano, che nella sua visita al Rotary Club – Catanzaro 1951 – ha voluto illustrare speranze , iniziative e progetti che, in Italia e nel Mondo, la grande famiglia rotariana sta realizzando. Preceduta dall’incontro con il Consiglio direttivo ed i presidenti delle Commissioni del Club , la riunione è stata aperta dal saluto e dall’introduzione del presidente del Club catanzarese, Domenico Pecoraro, che ha voluto sottolineare il più ampio coinvolgimento nelle attività del sodalizio di tutti i soci, ricordar dando, tra l’altro, la partecipazione del Club a due importanti progetti internazionali, entrambi in India: la costituzione di una – Banca degli occhi – e l’organizzazione di una struttura sanitaria per la cura di giovani cardiopatici. Socievole, che ha apprezzato l’attivismo del Club catanzarese, ha insistito sulla necessità di una partecipazione sempre più attiva, soprattutto quale atto di rispetto e di amore nei confronti dell’istituzione rotariana. Tanto deve tradursi anche nell’applicare quei principi essenziali del Rotary, quali la solidarietà che non deve essere intesa come beneficenza, l’amicizia, la tolleranza nei confronti di quanti hanno altra cultura, altra etnia, altra religione. Il tema dell’anno rotariano – ha ricordato Socievole – – Il futuro è nelle vostre mani -, ha sollevato entusiasmi e rinnovato passioni in tutti i Clubs. Tanti sono i progetti interessanti avviati, sempre più prestigiosa è l’azione della fondazione Polioplus che ha salvato milioni di bambini dei paesi poveri dal flagello della poliomelite, grande spazio è riservato ai giovani che rappresentano il futuro del Rotary. Ecco gli scambi tra i giovani, lo scambio dei gruppi di studio che consentirà l’acquisizione di nuove culture e nuove lingue, i dibattiti e le iniziative che i giovani dovranno realizzare sui problemi dell’alcoolismo, del disagio giovanile, della violenza alle donne. E poi bisognerà intervenire sul dibattito sociale ai vari livelli, affrontare i problemi del territorio su cui si opera, avvicinare sempre più i cittadini al Rotary perché ne comprendano spirito, ideali, progetti. Il tradizionale scambio di doni , con un contributo offerto dal Rotary catanzarese in favore dei terremotati di Abruzzo in memoria della signora Franca Socievole, ha concluso la cerimonia