Ci sarà un Lecce contro Catanzaro domenica prossima 25 maggio. Non è la sfida che molti tifosi si auspicavano, cioè quella della squadra maggiore (in attesa della programmazione per l’anno successivo) ma comunque è sempre una partita importante.
Infatti, gli “Allievi” del presidente Cosentino, allenati da Gianluca Procopio, per il secondo anno consecutivo avranno la possibilità di accedere alla fase finale di Chianciano, che si disputerà da martedì 10 giugno a domenica 22 giugno, con le migliori otto squadre italiane a giocarsi lo scudetto nazionale. Indubbiamente un risultato di prestigio per la società catanzarese, che dopo il primo anno di assestamento, è cresciuta conseguendo interessanti risultati in quello che da molti è considerata la vera forza per una società di provincia, cioè il vivaio. Non a caso il giovane terzino Celia (nella foto) e non solo, è da tempo nel giro della nazionale under 15.
La squadra giallorossa, arriva agli ottavi di finali contro i salentini dopo aver liquidato il Gubbio nei sedicesimi. La doppia sfida è terminata con un secco 0-4 all’andata in Umbria, bissata da un successo 1-0 nella gara di ritorno in Calabria. Il Lecce a sua volta aveva dilagato 6-0 sull’Arzanese nel ritorno dopo essere passata in Campania per tre reti a zero. Il Catanzaro ritrova il Lecce sulla propria strada proprio come l’anno scorso, quando i salentini furono eliminati.
Durante la stagione regolare le due compagini hanno giocato nello stesso raggruppamento con le aquile che hanno vinto il loro girone distanziando i leccesi di ben sei punti. Infatti, gli aquilotti hanno chiuso il loro campionato con 61 punti, frutto di ben 19 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta (in casa per 1 a 0 contro la Nocerina), e il miglior attacco con 40 goal realizzati a fronte di soli 11 subiti.
Le due sfide di campionato contro il Lecce di mister Monaco sono state vinte dai ragazzi di Procopio. L’andata a Lecce, valida per la prima giornata, terminò 2-0 a favore dei giallorossi calabresi; nel ritorno nuova vittoria degli aquilotti (2-1) fra le mura amiche. Domenica in Puglia calcio d’inizio alle 15. Poi, dopo sette giorni, il ritorno a Catanzaro.
Non possiamo che formulare i nostri migliori auguri ai ragazzi catanzaresi che si apprestano a recarsi in terra pugliese con il favore del pronostico. Se pensiamo a cosa ha rappresentato il Lecce in termini di risultati a livello giovanile nel corso degli anni, non è azzardato dire che il Catanzaro ha compiuto passi da gigante che possono essere da stimolo per la crescita della società.
Salvatore Ferragina
