Nella bolgia del “Ceravolo” la gara è iniziata da poco più di 15 minuti ma si intuisce da subito che sarà una partita sofferta, giocata sul filo della tensione nervosa più che del bel gioco. Il Catanzaro ritrova gli acciaccati Quadri, Sirignano e Carboni oltre allo squalificato Maisto; in pratica la formazione tipo. Al 9′ la prima occasione è di marca giallorossa con Squillace che la mette dentro per Esposito che manca l’aggancio, sulla ribattuta Carboni viene sgambettato e cade ma per il sig. Abbattista è tutto regolare. Al 13′ altra ghiotta occasione per i padroni di casa: lancio illuminante dalla difesa per Masini che dal settore di sinistra entra in area e lascia partire un diagonale che fa la barba al palo. 

Gli ospiti rispondono con Mancosu che al 16′ se n’era andato tutto solo verso Mengoni dopo un errato intervento di Sirignano, ma Papasidero in scivolata ci mette una pezza. 

Red

Con riferimento alle competizioni calcistiche, gli operatori della comunicazione radiofonica dispongono, complessivamente, in ciascun giorno di calendario solare nel quale si svolgono incontri delle competizioni di una finestra informativa di tre minuti ogni quindici minuti di gioco, fino ad un massimo di tre finestre per ognuno dei due tempi di gara

Al termine dei primi 45 minuti Catanzaro e Lamezia sono ferme sullo 0-0. Come anticipato la gara finora non è stata delle più belle: molti falli, gioco spezzettato e poche occasioni. Ai punti il Catanzaro forse avrebbe meritato qualcosa in più, ma bisognerà inventarsi qualcosa nella ripresa per bucare la difesa lametina. La manovra giallorossa si è basata per la maggior parte su lanci lunghi a scavalcare il centrocampo per innescare Squillace e Giampà. Il pericolo maggiore portato alla porta di Forte finora è arrivato al 13′ da Masini che con un tiro ad incrociare ha sfiorato il gol. Per il resto gli uomini di mister Cozza recriminano per un rigore non chiamato per fallo su Carboni e per un gol annullato a Squillace per fuorigioco, anche se c’è da sottolineare come l’assistente di linea non abbia avuto tentennamenti nell’alzare la bandierina sul lancio filtrante di Quadri. Gli ospiti da parte loro si sono limitati a contenere affacciandosi dalle parti di Mengoni in una sola circostanza proprio allo scadere con un tiro dal limite di Mancosu bloccato dall’estremo giallorosso. 

Pin avvio di ripresa Cozza manda in mischia il trattore Bugatti al posto di Esposito e D’Anna al posto di Carboni

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