Catanzaro Night News

Catanzaro – Vibonese 2-0: la cronaca e il tabellino

In attesa del big match di domani sera, Aquile solitarie in vetta alla classifica. Grande Corapi
CATANZARO (3-4-3): Vono; Gimmelli, De Franco, Ciano; Di Cuonzo, Lodi, Corapi (86′ Gigliotti), Benincasa (70′ Berger); Longoni, Mosciaro (76′ Orosz), Montella. 
A disposizione: Devona, Capicotto, Santaguida, Basile. Allenatore: Antonio Aloi (Auteri squalificato).
VIBONESE (4-5-1): Mengoni; Bertini, Orefice, Pascuccio, Rugiero (15′ Piroli); Riccobono, Lopetrone, Pirrone, Sperandeo, Milanese (46′ Perna); Omolade (73′ Biava). 
A disposizione: Senatore, Paternò, Vallefuoco, Beccaria. Allenatore: Angelo Galfano.
Marcatori: 12′ Corapi (Cat), 26′ rig Mosciaro (Cat)

Arbitro: Di Paolo di Avezzano
Assistenti: Ranghetti di Chiari e Paganessi di Bergamo
Ammoniti: Corapi (Cat), Mosciaro (Cat), Riccobono (Vib), Pirrone (Vib), Perna (Vib)
Corner: 6-5 in favore del Catanzaro
Recupero: 3′ pt; 5′ st
Note: Gionata soleggiata; terreno in buone condizioni; spettatori 3000 circa con una piccola rappresentanza di tifosi ospiti.

CATANZARO – Dopo l’immeritata sconfitta di Castellammare di Stabia il Catanzaro vuole tornare alla vittoria contro i “cugini” della Vibonese, in una gara che si preannucia interessante tra due compagini alla ricerca del riscatto. Le due squadre arrivano a questa sfida in cerca di riscatto: le Aquile, come detto, sono reduci dalla sconfitta contro la Juve Stabia, immeritata per quello che si è visto sul campo. La Vibonese vuole reagire all’inopinata battuta d’arresto contro il Noicattaro che ha complicato il discorso salvezza per la squadra di mister Galfano.
Mister Auteri fa scendere in campo il “solito” 3-4-3 con De Franco e Lodi al posto degli squalificati Di Maio e Bruno; per il resto confermata la stessa formazione di sette giorni fa con il trio d’attacco formato da Longoni, Mosciaro e Montella. Dalla parte opposta il tecnico rossoblu, che deve fare a meno degli infortunati Di Mauro e Ike, propone un coperto 4-5-1 con il rientro di Pascuccio in difesa; in attacco il solo Omolade è supportato da Riccobono e Pirrone. Dirige l’incontro il Signor Di Paolo della sezione di Avezzano, che ha già diretto i giallorossi e i rossoblu per due volte negli anni scorsi con un bilancio di una vittoria e un pareggio per entrambe le compagini; gli assistenti sono Ranghetti di Chiari e Paganessi di Bergamo.

PRIMO TEMPO – Parte bene il Catanzaro che già al 5′ minuto si affaccia dalle parti di Mengoni grazie a Corapi, ma il suo tiro è fiacco e non crea nessun problema all’estremo difensore rossoblu. Quattro minuti più tardi ci prova Mosciaro con un bel tiro a volo su assist di Corapi, ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Aumenta il ritmo il Catanzaro alla ricerca del vantaggio che al 12′ inesorabilmente arriva: contropiede orchestrato da Montella e Longoni, la palla arriva sui piedi di Corapi che dai 25 metri fulmina Mengoni con un potente diagonale a fil di palo. Subita la rete dello svantaggio piove sul bagnato per la squadra allenata da Galfano, che deve sostituire dopo 15′ l’infortunato Rugiero con Piroli. Al 20′ arriva la prima occasione degna di nota per la squadra rossoblu con Lopetrone che dai 30 metri non inquadra lo specchio della porta; poco dopo risposta dei giallorossi con Montella, che su assist di Longoni, non riesce ad impensierire Mengoni. L’azione appena descritta è il preludio alla seconda rete del Catanzaro che arriva al 26′: Montella viene steso in area da Pascuccio, per l’arbitro è rigore che Mosciaro trasforma senza problemi. Nonostante il doppio vantaggio sono sempre le aquile a fare la gara e al 36′ Longoni a porta sguarnita sbaglia, tra l’incredulità dei presenti, la più facile delle occasioni su assist dell’ottimo Montella. Il primo tempo si chiude con una bella parata di Vono su una conclusione di Riccobono diretta all’incrocio dei pali e con la traversa di Mosciaro su assist di Di Cuonzo.

SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gioco si apre con la seconda sostituzione tra le fila vibonesi con l’ingresso in campo di Perna per Milanese e con il Catanzaro che continua a comandare il gioco. Al 58′ è Ciano ad andare vicino al tris ma viene anticipato per un soffio da un difensore ospite; poco dopo Riccobono su punizione impegna Vono alla parata a terra. La Vibonese, nonostante l’impegno, non riesce a rendersi veramente pericolosa dalle parti di Vono, anzi sono i padroni di casa a sfiorare ripetutamente il tris prima con Longoni e poi con Mosciaro ma Mengoni in tutte le occasioni è bravo a salvare la sua porta; Mengoni che però è immobile quando De Franco di testa, su corner battuto da Corapi, mette fuori di un niente. Mister Aloi intorno alla mezz’ora opera due sostituzioni con Berger al posto dell’infortunato Benincasa e Orosz al posto di Mosciaro, che sarà squalificato in quel di Barletta in quanto diffidato e ammonito quest’oggi. Dall’altra parte mister Galfano esaurisce i suoi tre cambi con l’innesto di Biava per l’infortunato Omolade. La gara prosegue sui canoni della prima frazione di gioco con il Catanzaro alla ricerca della reta sicurezza che per poco non arriva all’83’ con Longoni che si vede togliere la palla dal sette da un Mengoni strepitoso. Dopo 5 minuti di recupero la gara termina, con un Catanzaro che vince meritatamente al cospetto di una Vibonese troppo debole che non ha creato grosse occasioni da rete. Con questo successo le Aquile si portano a quota 54 punti e, in attesa del big match di domani sera tra Cisco Roma e Juve Stabia, possono godersi il nuovo primato solitario. Per la Vibonese invece brutta battuta d’arresto in chiave salvezza diretta, ora distante otto punti.
Migliori in campo: Corapi (Catanzaro) – Mengoni ( Vibonese).

Matteo Brancati

Autore

Tony Marchese

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