Catanzaro, una lezione che serve

CATANZARO. Cade malamente a Lanciano il Catanzaro di mister Braglia che dopo il vittorioso esordio di due domeniche fa in campionato contro la Vis Pesaro, ha dovuto arrendersi alla formazione guidata da Puccica che ha saputo sfruttare al meglio le troppe ingenuità commesse dai calciatori giallorossi. Il riferimento va soprattutto alle due espulsioni, quella di Biancone e di Ferrigno, che sono caduti nella trappola della provocazione orchestrata dal Lanciano con il “sindaco” che ha lasciato la squadra in inferiorità numerica per buona parte del secondo tempo. Due espulsioni, tra l’altro, che costringeranno adesso Braglia a rivedere lo schieramento iniziale di domenica prossima quando al Ceravolo sarà di scena il Benevento. Se a questo poi si aggiungono i troppi errori commessi sotto rete dagli avanti giallorossi ed una difesa facilmente perforabile, ecco spiegata una sconfitta che deve fare meditare e riflettere tutti in vista del prosieguo del campionato che non si preannuncia certo facile. “Questa è la C1, ha detto a questo proposito Braglia. Non puoi concedere nulla agli avversari che subito vieni punito e noi questo dobbiamo cominciare a capirlo subito se non vogliamo trovarci con niente nelle mani. Questa sconfitta, comunque, deve servirci da lezione, mentre è servita anche a me per capire meglio alcune cose. Adesso non dobbiamo fare altro che riprendere ad allenarci con la voglia e la determinazione di sempre e guardare avanti con fiducia”. E relativamente al futuro l’allenatore giallorosso non ha dubbi: “Siamo una buona squadra che può fare bene, ha detto, e sono certo che riusciremo a portare in porto un campionato tranquillo, ma per fare questo dobbiamo rimanere tutti tranquilli e sereni nella consapevolezza che solo il lavoro ci potrà garantire il bel gioco ed i punti”. Il 3-1 subito a Lanciano, quindi, un risultato negativo per la classifica, ma che può certamente tornare utile se acquisito da parte di tutti quale lezione per il futuro. Ed a proposito di futuro oggi la squadra riprende la preparazione in vista del match casalingo di domenica prossima contro il Benevento squadra, quella campana, costruita per fare bene e che può contare sull’apporto di un attaccante come Molino che spesso riesce, da solo, a fare la differenza.

A. N.