CATANZARO â La sofferenza fisica di questi giorni, propone Mario Alfieri come un esempio di attaccamento alla maglia. âDevo convivere con il dolore âdice il centrocampista, ancora tormentato dallâinfortunio al piede- ma se il Catanzaro ha bisogno di me, faccio finta di niente. Negli ultimi 20 minuti di domenica, il dolore era atroce.â La sera di mercoledì, dopo la doppia seduta dâallenamento, stremato dalle fitte, continuava a ripetere: âSoffro, ma non mâinteressa. Inseguo esclusivamente la promozione. A tal fine, dobbiamo migliorare tutti, a cominciare da chi parla.â Cosa vuol dire con questâultima battuta, il regista lo spiega subito: âLa vittoria di domenica è legittima, perchè lâabbiamo ampiamente meritata. Però, se dobbiamo guardare più lontano, dobbiamo cancellare le imperfezioni. Ebbene, dobbiamo gestire meglio la palla, cercando maggiormente il gioco delle fasce. Per questo risultato, sono il primo a dover migliorare. Specie quandâè entrato in campo Luiso, avremmo dovuto raddoppiare la nostra proposizione esterna, per far spiovere più palloni in area.â Alfieri, è un leader dallâincitamento discreto, non urlato, fatto sotto voce. Si propone a tutti come quellâamico che vuole convincere con il ragionamento, più che con i toni: âHo fiducia nella società , nella città , nellâallenatore, nei miei compagni, nel nostro gruppo. âdice- Non è possibile non pensare alla promozione. Con questi presupposti, sarebbe assurdo sprecare unâoccasione del genere. La promozione sarà un vantaggio per tutti e tutti dobbiamo cercarla.â Poi, il difensore Peppe Zappella, teutonico baluardo delle retrovie di Braglia, notoriamente apprezzato per la sua serietà , ex della Viterbese, chiarisce il suo rapporto con la prossima sfida: âNon è la mia partita, ma quella di tutti âesordisce, aggiungendo: âLa mia militanza alla Viterbese, passa in secondo piano, rispetto alla posta in palio. Volete che mâinteressi qualcosa della stagione trascorsa a Viterbo, quando câè di mezzo la serie B del Catanzaro?â Poi, continua a sfoderare tanta passione, da far dimenticare le sue origini milanesi: âContro la Viterbese, non ho niente e, al contrario, ricordo dâaver vissuto una tranquilla stagione. Se câera qualche minuscola traccia, lâho cancellata con la gara dâandata. Vogliamo solo vincere, senza nemmeno pensare a vendette per lâultima immeritata sconfitta. Non sarà facile, perchè i laziali, già forti nella passata stagione, hanno risolto qualche problema e si sono imposti alla grande allâattenzione di questo campionato.â Nellâallenamento di ieri, Braglia ha provato la stessa formazione di domenica, con lâunica variante di Morello al posto di Toledo e di Pierotti di Caterino, che sâallenava a parte. Laconico il presidente Parente, sulla supposta penalizzazione dellâAcireale, che avrebbe violato la clausola compromissoria: âIl nostro campionato non dipende da quel che accade allâAcireale.â
Fabio Blasco
TORNEO VIAREGGIO / Oggi i giallorossi contro il Maccabi
CATANZARO â (f.b.) Per la gara di oggi contro il Maccabi, Franco Cittadino non anticipa la formazione, che, in linea di massima, confermerà . âDopo la bella prestazione di mercoledì âriferisce- non mi pare il caso di cambiare. Vorrei solo alternare un paio dâelementi, che mi appaiono un pò affaticati.â Per la società , Improta aggiunge: âDopo la bella prestazione ottenuta nellâesordio, i ragazzi hanno capito che non gli è vietato alcun traguardo. Non ci riteniamo per niente fuori.â