Il dicembre terribile del Catanzaro – che dovrà disputare sei partite in ventidue giorni – inizierà con un vero e proprio big match. Al “Ceravolo”, fra meno di 48 ore, arriverà la vicecapolista Ternana, affamata di punti. I rossoverdi, infatti, vogliono la promozione diretta in Serie B e stanno vedendo la Reggina scappare via. Ad ora sono sette le lunghezze di ritardo degli umbri dagli amaranto. Gli uomini di mister Gallo sono la compagine con il miglior rendimento esterno del girone (con il Bari) e non perdono fuori casa dal 10 ottobre, quando proprio i biancorossi vinsero per 2-0 e quella fu l’unica sconfitta della Ternana lontano dalle mura amiche.
Di fronte, però, gli umbri si troveranno un Catanzaro che vuole proseguire il percorso di crescita iniziato con Grassadonia. I giallorossi, con la Casertana, hanno messo in campo la giusta cattiveria agonistica e voglia di chiudere subito la pratica nei primi 20 minuti. Il miglioramento delle aquile deve consistere nel non cadere nella “inutile accademia” successiva. Va però precisato come domenica sarà un incontro totalmente diverso fra due compagini che si potrebbero incontrare anche in semifinale di Coppa Italia Serie C se batteranno Catania e Siena.
Maita e compagni sono consapevoli che al “Ceravolo” giungerà una compagine con il coltello fra i denti, alla quale non basterà nemmeno il pari ma che giocherà per portare a casa il bottino pieno. Ecco perché per i giallorossi si tratterà di una prova di maturità.
Con la Ternana inizia il ciclo di partite che si concluderà il 22 dicembre con la prima di ritorno a Teramo. Poi sarà mercato e Grassadonia è stato chiaro verso la società: vuole giocatori funzionali al suo modulo di gioco.
PROBABILE FORMAZIONE
Il tecnico dovrebbe ritornare al 3-5-2 dopo la breve parentesi del 3-4-3 di Coppa. Di Gennaro riprenderà il suo posto fra i pali; difesa a tre con Celiento a destra, Martinelli al centro e Pinna a sinistra con Signorini e Riggio che si accomoderanno in panchina. Specie il primo ha risposto bene in Coppa, mentre l’ex Akragas, in qualche circostanza, ha dato ulteriori prova di poca serenità. Dopo aver cominciato la stagione da titolare fisso ha perso il posto ed ora è abbastanza indietro nelle gerarchie. Sugli esterni torneranno Statella e Favalli con Maita in cabina di regia; ai suoi lati Tascone e Casoli. Urso sta proseguendo il suo percorso di crescita, mentre De Risio ha ancora bisogno di lavorare. È stato importante per il 19 giallorosso lo spezzone di gara giocato contro i falchetti. In avanti Fischnaller non può che non aver messo in difficoltà Grassadonia con l’ennesia prestazione suggellata dall’esser andato a segno. L’altoatesino si gioca il posto con Nicastro e Kanoute.
PAGANESE-CATANZARO
La sfida successiva a quella con la Ternana vedrà le aquile impegnate a Pagani contro gli azzurrostellati guidati dall’ex Erra. L’incontro si giocherà sabato 7 dicembre alle 17:30.
Fish deve giocare sempre, con Celiento è il migliore in assoluto della squadra
Insieme a DeRisio ,unico vero leader in mezzo al campo
Celiento è di categoria superiore, Fish è un grande, de risio mi piace ma quante critiche ha ricevuto lo scorso anno.
Peccato per bianchimano che ritengo forte ma è sempre infortunato.
Maita è forte ma non riesce mai a fare quel passo in più che lo farebbe diventare un giocatore di categoria superiore.
Kanoute a volte non è concreto, così come Giannone.
Insomma i giocatori li abbiamo, speriamo che il mister li faccia crescere come ha fatto con Nicastro e Casoli (che era un pupillo di Auteri 😅)
Maita ha numeri da serie A ma da profano dico che se lo metti in discussione rende molto di più