Catanzaro-Taranto è stata anticipata dalla Lega Pro alle ore 16:30. La richiesta, avanzata dal Taranto in relazione ad esigenze organizzative, per evitare che la comitiva rossoblù rientrasse in Puglia a notte inoltrata.
Pochi probabilmente lo sanno, ma la sfida in programma domenica è una vera classica del Sud. Numerosi i precedenti, soprattutto nel torneo cadetto, tra le due squadre che si sono affrontate per ben venti volte.
Erano annate memorabili con bomber di primo piano, come Massimo Palanca da una parte ed Erasmo Iacovone dall’altra. Il Taranto manca al “Ceravolo” da ben tredici anni, esattamente dal lontano 23 novembre 2003. Era il torneo che il Catanzaro vinse approdando in serie B. In quell’occasione la squadra guidata da mister Braglia non riuscì a vincere e la partita terminò a reti bianche.
La doppia seduta odierna sostenuta dai giallorossi è stata basata come al solito sulla parte atletica, curata dal Prof. Truda, e su quella tecnica seguita da mister Somma.
Non mancano i problemi per il tecnico di Latina: l’infermeria, infatti è sempre piena. Oggi Carcione (che finalmente domenica ha ripreso a giocare) e Icardi sono stati bloccati precauzionalmente per un’influenza. Van Ransbeeck svolge ancora lavoro differenziato per una botta da smaltire, Di Bari e Moccia hanno fastidi muscolari che saranno valutati domani.
Joao Francisco, intanto, continua a lavorare in palestra dopo l’infortunio avuto nella rifinitura prima della partita persa contro la Paganese. A proposito dei campani, oggi la squadra di Grassadonia ha pareggiato 1-1 al “Torre”, contro la Virtus Francavilla, la gara rinviata nella prima giornata di campionato.
Domani nuova seduta pomeridiana ed ennesima dose di lezione tattica del mister con partitella a campo quasi intero e prova degli schemi in funzione dell’avversario che si affronterà domenica.
L’esperto mister Aldo Papagni, una vita d’allenatore fra C2 e C1 e serie D, arriverà a Catanzaro con i dubbi sulla disponibilità di Altobello, Stendardo e Russo, mentre potrebbe recuperare Albanese.
Un’altra annotazione da segnalare, è che il preparatore atletico dei delfini è Sergio Musa che ha lavorato a Catanzaro sia nell’attuale categoria sia in serie B.
Salvatore Ferragina
Quindi carcione e icardi non dovrebbero partire titolari, per una persona normale ci vuole più di una settimana per riprendersi al 100% dall’influenza, siamo anche un pó sfigati, speriamo almeno di vedere maita per almeno un tempo, forza ragazzi!! !!!
Siamo alle solite!!!….sempre malati, acciaccati, sciancati, sempre problemi per le signorine!!!!….ma jati a fara ‘nculu!!!….sti cazze e malatusi!!!!..sta geriatria!!!!…ragazzi di 25 anni sempre malati!!!..rugnusi!!
Hai detto cose sacrosante…sono fatti di ricotta mbalusa!!!…ti stimo meco….Ciao buona serata
Grande minchiata di Pasqualoni nella videointervista!!!!…possiamo arrivare ai play off!!!!…..vabbè sicuramente avrà sbagliato, voleva dire ai playout!!!….eh..eh..eh…cazzi e cessi!!!!….tirate fuori i coglioni e vincete col Taranto se avete coraggio!!!…invece di liberare stronzate!!
Meco, a parte tutte le considerazioni discutibili che fai dire che sei un poco volgarotto. Moderati! l’educazione innanzi tutto.
NON SA NEANCHE COS’è, PERTANTO NON TI PUò ESAUDIRE, ABBI LA COMPIACENZA DI TOLLERARLO OPPURE FAI FINTA CHE NON ESISTA.
Emozionante ,,,lq prima foto con i distinti pieni ,,,emozionante quel campionato che ci ha portato al deprimente cammino di serie B dell’anno successivo ,anzi scusate dei 2 anni successivi con tanto di fallimento e grazie a cosentino abbiamo salvato la categoria altrimenti signori miei a quest ora non saremmo neanche qui a parlare e commentare questi articoli perche il cz non esisterebbe ,,,,prima di firmare la retrocessione che secondo alcuni sara’ la nostra rinascita voglio i nomi dei compratori ,,,,,,Forza Catanzaro avanti tutta ci credo ai play off come e’ giusto che sia e se domani un calciatore dichiara che vinceremo il campionato credo anche a quello ,,e se non succede pazienza ci sara’ un altro campionato che male c’e’nel riprovarci anzi e’ al quanto confortante direi ,,,,,,,
Prima hanno criticato somma perché ha detto che l’obbiettivo è la salvezza, ora criticano i giocatori perché aspirano ai play off, concordo pienamente con te è meglio se i giocatori sono ottimisti, forza ragazzi!!!!
Appunto ,,oramai non faccio piu caso per non gli sta bene niente ,,,fino a quando cosentino non andra’ via e diranno abbiamo vinto ,,,,,ma saranno gli stessi pronti a criticare subito le prime scelte della NUOVA CORDATA,,,,cridimi quei 2 anni di b li ricordo volentieri solo perche’ al sabato nelle trasferte al nord mi ritrovavo a passare qualche ora con amici che non vedi da anni,,,per il resto possono parlare finche vogliono ma allo stato attuale sono i 2 anni piu tristi calcisticamente vissuti a catanzaro con 2 retrocessioni altro che la gestione cosentino ,,,<br />
Infatti preferisco un progetto serio che parta dalle giovanili, che guarda caso vanno benissimo, ma chissà perché questo non è merito della società, il progetto deve essere minimo triennale, forse quest’anno abbiamo comprato pochi giovani di valore, speriamo che la squadra si riprenda sarei felicissimo di ricredermi su Preiti (si era presentato benissimo ). Forza aquile!!!