Catanzaro su Zattarin e Caserta

CATANZARO – Ha preso gusto all’alta classifica il Catanzaro, che insegue ore strategie di potenziamento. A giorni potrebbero essere definiti gli ingaggi di almeno un elemento per ruolo, che consentano di conciliare obiettivi di utilità e qualità. Il nome dell’attaccante potrebbe essere di maggiore prestigio, soprattutto se il Catanzaro dovesse cedere ad una grossa offerta per la comproprietà di Toledo. A proposito di potenziamento e di equilibrio dello spogliatoio, il capitano giallorosso Fabrizio Ferrigno ha detto: “La società saprà certamente quel che sarà utile fare. Personalmente, non posso inserirmi, se non con una semplice raccomandazione di carattere umano. Chiunque dovesse, infatti, venire, prima ancora d’essere tecnicamente valente, dovrà essere un uomo vero. Abbiamo creato un gran gruppo, che sarebbe un autentico scempio se fosse compromesso da chi non s’integrasse alla perfezione. Mai, durante il corso della mia carriera, ho trovato uno spogliatoio tanto compatto.” A questo proposito, “il sindaco” Ferrigno assegna i meriti anche al tecnico: “Braglia è una persona eccezionale, che ci dice le cose in faccia e non le manda a dire tramite altri. Ha imposto le sue regole, che rispettiamo. Tratta tutti in maniera perfettamente eguale. E’ una persona sincera. Ripete ed applica il principio che tutti siamo utili e nessuno è indispensabile.” Poi, fa il punto sul momento della squadra: “E tutto stupendo. Se qualche folletto me l’avesse pronosticato all’inizio del campionato, avrei stentato a crederci, nonostante sono stato sempre ottimista. Ora, siamo una realtà. L’entusiasmo è alle stelle e dobbiamo ben gestirlo per restare con i piedi a terra.” Successivamente, fornisce una sua ricetta di promozione: “Ogni squadra attraversa periodi di buio. Noi, ancora, siamo stati sempre alla luce. L’importante è limitare al massimo la lunghezza e le conseguenze della nostra fase sfavorevole. Per il resto, nutro molto rispetto per l’Acireale, che è la squadra maggiormente di categoria. Non hanno, forse, molta inventiva, ma non rischiano niente. Noi, siamo una squadra diversa ed abbiamo in più l’appoggio di una grande tifoseria.” Infine, durante l’inaugurazione, nel rione Santa Maria, di un nuovo club dedicato ad Adriano Banelli, il presidente Parente ha anticipato: “Nel quadro del completamento organizzativo della società, abbiamo già pensato di coinvolgere Banelli, che non ci vorrà negare la propria esperienza.” Infine, è uscito il primo numero della rivista “Il Catanzaro”, edita dalla società giallorossa.

Fabio Blasco