Entusiasmo negli spogliatoi del “Ceravolo” per il successo in extremis ai danni del Sorrento, grazie al gol di Giordano Fioretti al 90′ che ha risolto una partita molto difficile. La sconfitta toglie la parola ai campani che non si presentano in sala stampa, mentre torna a parlare Ciccio Cozza, soddisfatto del risultato, anche se ammette: «Nel primo tempo non abbiamo fatto bene, nel secondo meglio, anche se loro ci hanno messo in difficoltà nonostante siano ultimi. Ho fatto i complimenti ai miei ragazzi perché non era facile giocare su un campo del genere». Ma dove può arrivare questo Catanzaro? «Il nostro obiettivo è arrivare alla fine del girone d’andata e poi tirare le somme per capire se possiamo risalire la classifica». Anche oggi un’ottima prestazione di Orchi: «L’ho voluto a tutti i costi, ma nelle difficoltà iniziali non volevo bruciarlo. Io so cosa può darmi».
Soddisfazione anche per l’Amministratore Delegato Marco Pecora: «Abbiamo sfruttato l’unico errore della difesa del Sorrento. Fioretti ha fatto quello che deve fare: un gol che ci dà una grande grinta in vista di Avellino. Eravamo col presidente a sperare in un guizzo di uno dei nostri attaccanti». Anche la classifica comincia a sorridere: «Ci siamo tolti dalla zona brutta e guardiamo davanti dopo tre vittorie e un pareggio. Speriamo al giro di boa di essere fuori dalla zona play-out. Mai dire mai in questo campionato di C1». Cautela sul mercato: «A gennaio vediamo se riusciamo a mandare a giocare alcuni giocatori in altre squadre. Ortoli sta lavorando per trovare quelle pedine che possano farci fare il salto di qualità».
Raggiante anche il presidente Cosentino, nonostante la solita stoccata sul pubblico (ndr: oggi giornata gelida, 3100 gli spettatori, compresi i 2000 abbonati): «Mi spiace solo che c’erano pochissimi tifosi allo stadio. Spero che il 22 col Gubbio siano molti di più». Sul risultato, invece, il patron giallorosso è felicissimo, con una dedica ai tifosi e a tutta la sua famiglia, compresa la figlia Jessica che soffre per il Catanzaro a Londra»: «Un gol al 90′ importante per tutti. Il pareggio sarebbe stato bugiardo anche se il Catanzaro non si è espresso molto bene come nelle ultime partite. Ma era importante questa vittoria per riprenderci i tre punti di Carrara che ci erano sfuggiti proprio al ’90». La grinta dellla squadra è venuta fuori quando ormai la vittoria sembrava sfumata: «Nel primo tempo i ragazzi hanno dato pochissimo. Poi un Catanzaro grintoso, coraggioso che ha dato tutto e ha meritato di vincere questa partita». E l’entusiasmo deborda quando si parla della prossima partita: «Loro sulla carta sono più forti, ma andiamo ad Avellino per vincere e portare altri tre punti a casa. Per noi è importante fare una salvezza tranquilla, ma prometto ai tifosi che l’anno prossimo ci attrezzeremo per rifare del Catanzaro “La Stella del Sud”».
E così sia.
Francesco Panza
@effepanza
