Era fondamentale e per nulla scontato vincere la gara di oggi. Con una disposizione in campo equilibrata ed il giusto approccio mentale alla gara, le Aquile oggi hanno onorato l’impegno contro una delle migliori squadre viste al Ceravolo, ed una protagonista del campionato che senza le penalizzazioni sarebbe posizionata a ridosso delle prime in classifica.
Il primo tempo e’ iniziato con il Siracusa che prova subito a mettere in difficolta’ l’esordiente Marcantognini con un tiro dalla distanza. La risposta del portriere di casa e’ ottima come la sua prestazione nella gara di oggi durante la quale ha sempre saputo dare sicurezza al reparto difensivo spadroneggiando sulle palle alte in area. Con il passare dei minuti il Catanzaro trova le giuste misure e Letizia si accende, prima sfiorando il gol di testa ma Tomei si salva di piede in angolo, poi servendo una deliziosa palla in area a Riggio il cui tiro viene deviato in angolo da un difensore. Ed e’ proprio sulla battuta dell’angolo che i padroni di casa trovano la marcatura sullo sviluppo di uno schema di gioco ben eseguito con palla indietro, poi lanciata da sinistra verso destra sul secondo palo, per poi rimettere la palla al centro dove proprio Riggio (23′) irrompe di testa per battere Tomei.
Il Siracusa accusa il colpo, ma non si scompone e comincia a macinare gioco, piazzandosi stabilmente nella meta’ campo del Catanzaro che arretra di qualche metro per poi ripartire in contropiede. Ed e’ proprio su una ripartenza che Zanini ha l’occasione buona per chiudere i conti, ma il suo tocco sotto finisce su una spalla si Tomei che cosi si salva. Per il Siracusa in precedenza da segnalare una buona azione sulla destra con tiro conclusivo di Daffara che spreca malamente mandando la palla abbondantemente a lato.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. Il Catanzaro chiude tutti i varchi e riparte, mentre il Siracusa fa la partita ed esercita una sterile pressione a centrocampo. Si batte qualche calcio d’angolo da una parte e dall’altra, ma sostanzialmente tutto il secondo tempo scivola via senza che accada nulla. Anche le sostituzioni da un parte e dall’altra non incidono e non spostano gli equilibri, cosi il Catanzaro riesce senza particolari affanni ad incamerare i tre punti.
Con questa vittoria il Catanzaro si porta a quaranta punti in classifica distaccando di ben otto punti la Paganese che osserva il turno di riposo. Il Siracusa rimane fermo a quota quarantaquattro in pienza zona playoff in attesa che si giochino le rimanenti gare della 35′ giornata.
Per i GialloRossi si chiude una settimana fondamentale che ha visto risolversi il problema MoneyGate e con questi tre punti mette una seria ipoteca sulla permanenza nella prossima stagione nel campionato di Serie C.
TM
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CATANZARO-SIRACUSA 1-0
Marcatore: 23′ Riggio
CATANZARO (3-5-2): Marcantognini, Gambaretti, Di Nunzio, Riggio, Zanini, Spighi (81′ Puntoriere), Maita, Marin, Nicoletti, Infantino (69′ Corado), Letizia (59′ Falcone) Allenatore: Pancaro A disposizione: Pellegrino, Sabato, Cason, Van Ransbeeck, Cunzi, Badjie, Sepe, Valotti
SIRACUSA (4-2-3-1): Tomei, Daffara, Turati, Altobelli, Liotti (57′ Mangiacasale), Palermo, Mancino, Parisi, Marotta (57′ Calill), Mazzocchi (70′ Toscano), Bernardo (57′ Scardina) Allenatore: Bianco A disposizione: D’Alessandro, Bruno, Di Grazia, Giordano, De Silvestro, Spinelli, Grillo,
Arbitro: D’Ascano di Ancona (Assistenti: D’Apice-Somma)
Note: Pomeriggio nuvoloso e ventilato. Spettatori 3.008, di cui 1.182 paganti con 88 ospiti, e 1826 abbonati. Incasso 8.227 euro, più quota abbonati pari a 14.046 euro Recupero 0′ e 4′
se qualcuno parla di play off ci spacc’a faccia
AHAHAHAH!!!
Perchè ??